Lazio, piove sul bagnato | Un big ai saluti. Il mercato bloccato lo spinge via da Formello

Claudio Lotito, presidente della Lazio - lapresse - interdipendenza.net
Non è iniziata affatto bene la stagione di una Lazio, che si sta preparando al derby tra mille dubbi e altrettante incertezze.
Non c’è pace per la Lazio. A pochi giorni dal derby, la squadra biancoceleste si trova ad affrontare una crisi che sembra non avere fine. I problemi non arrivano solo dal campo, dove la squadra fatica a ingranare e gli infortuni continuano a colpire pezzi importanti dell’undici di Maurizio Sarri.
Ma anche e soprattutto dalla scrivania di Formello. Le difficoltà legate agli indici di liquidità e all’indice di patrimonializzazione hanno bloccato il mercato, impedendo di fatto qualsiasi operazione in entrata questa estate e costringendo il club a una dolorosa gestione delle uscite.
Due trasferte a dir poco amare. Al di là dei toni esterni contro Como e Sassuolo, la Lazio ha mostrato la sua parte peggiore: lenta e a tratti disarmante, attacco spuntato e difesa molto rivedibile. Ma soprattutto mancanza totale di performance nelle due trasferta sopra citate.
La situazione sarebbe precipitata dopo l’ultima sconfitta che ha messo in evidenza i limiti di una rosa incompleta. Ovviamente nessuno se la sta prendendo con Maurizio Sarri, non è lui il problema. Bensì un insieme di fattori.
Perdita di identità
L’infermeria si è affollata rapidamente, con l’infortunio di Lazzari e i problemi fisici che stanno mettendo in discussione giocatori chiave per la visione calcistica di Maurizio Sarri: Rovella e il Taty Castellanos sono acciaccati e in fori dubbi per il lunch match tutto capitolino di domenica prossima.
Così mentre Sarri sta cercando la quadra, i tifosi puntano il dito su Lotito e Fabiani, ritenuti responsabili di questa situazione. I paletti imposti dagli indici finanziari hanno bloccato qualsiasi manovra di mercato in entrata. La Lazio non può acquistare, se non dopo aver ceduto. E le cessioni, al momento, sono state poche e non sufficienti a sbloccare la situazione.

Clima di incertezza
L’aria che si respira a Formello è tesa e il malumore è palpabile. In questo clima di incertezza, l’addio di un giocatore chiave sembra sempre più probabile. Il mercato in stallo spinge inevitabilmente un big a guardare altrove.
E così, a rincarare la dose di preoccupazioni, la stampa spagnola lancia un’indiscrezione che avrebbe del clamoroso, se confermato: si parla di un possibile ritorno di Pedro nella sua amata terra natale. L’ex Barcellona, accostato al Tenerife, starebbe seriamente pensando di tornare a casa, in quelle Isole Canarie dove tutto è iniziato e dove potrebbe concludere la sua brillante carriera. Il suo addio, se si concretizzasse, rappresenterebbe l’ennesimo duro colpo per la squadra, costretta a salutare un giocatore di qualità in un momento già delicatissimo della stagione.