Torna in Italia a passi di tango | Icardi in Serie A per un tandem tutto argentino

Mauro Icardi, sei stagioni con la maglia dell'Inter - lapresse - interdipendenza.net
A più di sei anni dall’ultima volta in Serie A, Icardi torna per due passi di tango: un tandem tutto argentino che divide.
Il respiro del tango si mescola al profumo dell’erba italiana. Un ritorno, quello di Mauro Icardi, che non può non far scattare la nostalgia per un passato in cui la Serie A era il suo palcoscenico, e il gol la sua danza. Un passato fatto di prodezze, di numeri da capogiro e di una leadership, seppur controversa, mai messa in discussione sul campo.
Icardi non è mai stato un attaccante qualunque. Fin dal suo arrivo in Italia, si è imposto come un implacabile finalizzatore, capace di trasformare ogni occasione in oro. Esploso con la Samp, le sue annate all’Inter sono scolpite nella memoria dei tifosi: stagioni da 24, 26, 29 gol.
Cifre da vero fuoriclasse, che lo hanno incoronato per due volte capocannoniere della Serie A. Un goleador capace di fare reparto da solo, che non aveva bisogno di rifinitori, ma che viveva per e in area di rigore. La sua specialità?
La capacità di anticipare i difensori, di trovare il tempo giusto per il tap in vincente, e di un colpo di testa letale. Un cecchino dal dischetto, ma anche il capitano di un’Inter che provava a rinascere, il leader di una squadra che spesso si affidava interamente alle sue spalle, larghe e robuste. A Milano, ha lasciato il segno, non solo per i gol, ma anche per quel senso di appartenenza che, nonostante le inevitabili frizioni, lo ha reso un idolo per tanti.
Di talento in talento
Peccato che sia finita malissimo, sotto l’egida di Spalletti. Dopo sei stagioni di nerazzurro, inizia a girovagare tra la Francia e la Turchia, continuando a vincere, ma lasciando sempre più spazio alla vita privata, divenuta di dominio pubblico con la storia (anche questa senza lieto fine) con Wanda Nara.
Ed eccoci al presente. A quel tango a due che potrebbe infiammare il mercato e accendere la fantasia. Il ritorno di Icardi in Italia sembra non essere un semplice passo, ma un vero e proprio duetto. Un tandem tutto argentino, come sussurrano le voci, con un altro talento in rampa di lancio.

Un ritorno che divide
Mauro Icardi potrebbe tornare in Italia per indossare la maglia del Parma, insieme al connazionale Mateo Pellegrino, figlio di Mauricio. L’idea è quella di un attacco composto da due generazioni di bomber argentini: l’esperienza e la maturità di Icardi, che tornerebbe nel campionato che lo ha lanciato, e la freschezza e la voglia di emergere del classe 2001.
L’indiscrezione, diffusa a macchia d’olio sui social, ha subito scatenato un vero e proprio putiferio. C’è chi esulta per l’upgrade del Parma, c’è chi invece storce il naso, preoccupato dall’ingente investimento e dai rischi che un carattere come quello di Icardi potrebbe portare. I tifosi si dividono, ma in fondo è sempre ciò che ha provocato Maurito.