Il giallo dell’estate: né Juventus né Inter | Va altrove: Chivu e Tudor ci rimangono malissimo

Cristian Chivu, allenatore dell'Inter - instagram - interdipendenza.net
Un buco nell’acqua sia per la Juventus sia per l’Inter. Il giallo dell’estate si risolve così. Chivu e Tudor ci rimangono malissimo.
Il calciomercato estivo è sempre un teatro di intrighi e colpi di scena, ma quest’anno si è tinto di un giallo che ha lasciato a bocca aperta i tifosi delle due big del nostro campionato. A farla da padrone, per una volta, non sono stati gli annunci ufficiali, ma le interminabili trattative e i clamorosi cambi di rotta.
La Juventus sta vivendo un’estate di incertezze: difficoltà nel cedere gli esuberi, con il futuro di Dusan Vlahovic ancora appeso a un filo. Il serbo, dopo una stagione altalenante, sembrava destinato a fare le valigie per svariati motivi (non rientra nei piani tecnici di Tudor, per il suo ultimo anno prima della scadenza del contratto prendere 12 milioni di euro, una cifra enorme per le casse della Signora), ma le offerte finora non hanno soddisfatto le richieste bianconere, in qualche caso non sono state prese nemmeno in considerazione da Vlahovic.
Un vero e proprio rebus, dunque, che sta bloccando le strategie di mercato, lasciando in sospeso anche le possibili entrate. Non se la passa meglio l’Inter, che ha visto sfumare un colpo che sembrava fatto. La trattativa per Ademola Lookman si è rivelata più complicata del previsto, con il club nerazzurro incapace di trovare la quadra con l’Atalanta.
Un acquisto che avrebbe dovuto rafforzare l’attacco, si è trasformato in un’infinita telenovela che ha fatto spazientire tifosi e dirigenza. L’attesa è stata vana e i nerazzurri sono ancora alla ricerca di un attaccante esterno, con il rischio di dover ripiegare su profili di seconda fascia. Nemmeno la variante Konè della Roma, sembra portare i benefici sperati.
La beffa finale
In questo scenario di difficoltà e occasioni mancate, si è consumata una delle beffe più clamorose dell’estate. Renato Veiga, il difensore portoghese di proprietà del Chelsea, è stato a lungo corteggiato da entrambi i club italiani. La Juventus, che lo aveva avuto in prestito per un breve periodo, sperava in un suo ritorno a titolo definitivo.
L’Inter, invece, lo aveva individuato come il profilo ideale per rinforzare la difesa, e i contatti con l’entourage del giocatore e il Chelsea sembravano pure ben avviati. Non c’è stato niente da fare: né Juventus né Inter, Renato Veiga ha scelto altro.

Tra i due litiganti il terzo gode
E invece no. I due club italiani, impegnati nelle loro estenuanti e infruttuose trattative, non sono riusciti a chiudere l’affare. Una mossa che ha sorpreso tutti e ha lasciato l’amaro in bocca sia a Chivu, che a Tudor.
Renato Veiga ha deciso di prendere in mano il suo destino, scegliendo la Spagna. Il Villarreal, con un’offerta lampo di quasi 30 milioni di euro, ha superato la concorrenza di Juventus e Inter, aggiudicandosi il difensore portoghese con cittadinanza capoverdiana. Il Sommergibile Giallo ha messo tuti d’accordo.