La Fiorentina si iscrive alla corsa Champions | Per Pioli un acquisto che vale un reparto

Stefano Pioli, allenatore (di nuovo) della Fiorentina - lapresse - interdipendenza.net
Il gruppo squadra di Pioli impreziosito da un altro acquisto di una Fiorentina iscritta di diritto per la corsa alla Champions League.
Firenze, una piazza in fermento, per tanti motivi. A cominciare dal ritorno di uno Stefano Pioli maturato dalle esperienze con il Milan (con annesso scudetto) e con l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. La cartina di tornasole di un mercato davvero importante.
La campagna acquisti estiva della Fiorentina, a dir poco sontuosa, ha acceso l’entusiasmo della tifoseria e, soprattutto, ha delineato in maniera inequivocabile le ambizioni del club: puntare dritto alla zona Champions League.
L’operato della dirigenza, sapiente e mirato, sta consegnando a Stefano Pioli una rosa profonda e ricca di talento, capace di far sognare in grande. Il colpo più roboante, quello che ha infiammato la piazza, è senza dubbio un tandem offensivo.
Sì perché la permanenza di Moise Kean vale quanto un (super acquisto). Il suo vice, chissà se tandem di reparto, è Edin Dzeko, uno che ha sempre segnato tantissimo in Serie A, e a 34 anni ha ancora qualcosa da scrivere nella sua eccellente carriera.
Di novità in novità
La Fiorentina, comunque, è un mix di esperienza e gioventù, fisicità e tecnica. Già perché il tandem Dzeko-Kean fa volare la fantasia dei tifosi viola, che ora possono contare su un reparto avanzato di primissimo livello, in grado di impensierire qualsiasi difesa avversaria. Anche perché non ci sono soltanto loro due.
C’è Albert Gudmundsson, riscattato al pari di Fagioli, due giocatori che hanno dimostrato il loro valore e la loro importanza nello scacchiere tattico di Pioli. Ma le novità non si limitano all’attacco. Anche in difesa si registra un innesto di prospettiva: Mattia Viti, reduce da un’ottima stagione a Nizza. La sua crescita esponenziale e le sue qualità lo rendono una un tassello importante per la retroguardia viola, blindata.

Un tassello che completa un puzzle
Proprio a proposito di centrocampo, mancava un tassello, ora inserito al posto suo. Sì perché Simon Sohm vestirà viola. Reduce da una stagione esaltante con il Parma, il centrocampista svizzero, classe 2001, porta in dote visione di gioco, fisicità e una capacità di interdizione, a un prezzo importante ma non dal costo elevato.
Un’operazione da circa quindici milioni di euro, con annesso quinquennale fino al 2030. Una squadra del genere, a forti tinte tricolori, con il giusto mix tra talentini e talentoni, non può accontentarsi. Una campagna acquisti così ambiziosa vale come un alert: la corsa alla Champions è aperta anche alla Viola, la squadra di Pioli ha tutte le carte in regola per giocarsela.