Inter, intoppo di mercato | Tutto bloccato, Marotta comincia a spazientirsi: i tifosi mugugnano

Beppe Marotta, presidente dell'Inter - lapresse - interdipendenza.net
Non solo Lookman in stand-by, un intoppo di mercato blocca i rinforzi che Marotta intende portare a Chivu. I tifosi mugugnano.
La buona notizia di questi tempi per l’Inter è la pace fatta tra Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu, una questione non da poco considerando il polverone alzato dal capitano nerazzurro all’indomani dell’uscita prematura nel Mondiale per Club, agli ottavi di finale, per mano della Fluminense.
È bastata una foto sui social con i diretti interessati seduti su un divano, sorridenti e abbracciati. D’altronde Calha lo aveva preannunciato: “Tutto chiarito con Lautaro Martinez, quando lo vedrò ci abbracceremo”. Detto, fatto.
È l’unica buona nuova di un mercato bloccato per l’Inter. Per Ademola Lookman la situazione è ferma a due molto distanti tra loro: l’Atalanta ha rifiutato velocemente i 40 milioni di euro per il nigeriano e non vorrebbe nemmeno trattare sulla base di un prestito con obbligo di riscatto.
Parti lontanissime per il momento, all’Inter non resta che fare cassa per accumulare un tesoretto in grado di alzare l’offerta, cercando di ammorbidire una Dea restia a fare sconti per tutti i suoi gioielli. Ma non c’è soltanto il caso Lookman a turbare la quiete dei primi giorni di pre-season da parte dei nerazzurri.
Se non si sblocca sono guai
Ha ceduto Valentin Carboni al Genoa, ma non ha nessuna intenzione di privarsi di Pio Esposito, tornato all’Inter dopo l’esperienza allo Spezia, per restare. Poteva essere il grimaldello per aprire la trattativa Lookman, ma Marotta non ha nessuna intenzioni di privarsi di Pio Esposito.
La forte sensazione è che l’Inter lo terrà, perché insieme a Bonny andrà a arricchire il parco attaccanti nerazzurro, dove si attendono le novità migliori.

C’è chi dice no
Lautaro Martinez e Marcus Thuram, Bonny e Pio Esposito, per far posto a Lookman, l’Inter deve vendere Mehdi Taremi, che non sta aiutando certo il management nerazzurro per la sua cessione. L’iraniano, infatti, ha rifiutato l’offerta del Botafogo di Ancelotti Junior, che avrebbe voluto averlo nella propria squadra.
L’entourage dell’ex Porto ha altre intenzioni per il futuro dell’attaccante iraniano, è in contatto con due club di Premier League, ma per ora nessun affondo. L’Inter chiede circa 10 milioni di euro, non molti, anche se sarebbe tutta plusvalenza. Il problema per ora è che c’è calma piatta.