“PIOLI ESONERATO”, nemmeno è ritornato che lo hanno già cacciato | Scossone a Firenze: sta succedendo di tutto

Stefano Pioli a bordo campo - Foto ANSA - Interdipendenza.net
Pochi giorni dopo il suo arrivo a Firenze, la nuova parentesi di Pioli in Toscana potrebbe concludersi con largo anticipo, ecco perché
Stefano Pioli è tornato a Firenze sei anni dopo la conclusione della sua prima parentesi al timone della Viola. L’ex tecnico del Milan è approdato al Viola Park, lodando la nuova struttura dei toscani, tra le più all’avanguardia d’Europa, e ha iniziato a conoscere i giocatori che avrà a disposizione la prossima stagione.
L’obiettivo primario della dirigenza è quella di avere di nuovo in rosa Moise Kean, con il centravanti azzurro che è disposto a rinnovare il contratto dopo avere rifiutato la destinazione araba, certo di potere continuare a fare la differenza come terminale offensivo della Fiorentina.
In questi giorni si parla del possibile arrivo di alcuni giocatori che Pioli conosce bene, da Davide Calabria, al momento svincolato e affidabile profilo per giocare sugli esterni, a prescindere dalle cessione o meno di Dodò, a Ismael Bennacer, tornato a Milano dopo il mancato riscatto da parte del Marsiglia di De Zerbi.
Rocco Commisso si augura che Pioli possa essere l’allenatore giusto per conquistare la Conference League, trofeo che la Fiorentina si trova a disputare per il quarto anno di fila, con due finali e una semifinale raggiunte.
Pioli ha scelto Firenze per tornare protagonista in Italia e in Europa
Con l’esperienza maturata anche in campo internazionale, Pioli può proseguire l’ottimo lavoro svolto da Vincenzo Italiano e da Raffaele Palladino, valorizzando un organico competitivo, con alcune individualità di enorme talento.
Nonostante la fiducia della maggior parte della piazza, esiste anche un partito di chi ritiene che Pioli non concluderà la stagione sulla panchina del club, come un tifoso che su X si dice convinto che sarà esonerato entro dicembre.

Stefano Pioli va incontro all’esonero, ecco per quale motivo
L’ipotesi dell’esonero è dettata anche da una sessione estiva che fa fatica a partire mentre altre rivali per un piazzamento europeo hanno già messo a segno diversi colpi.
Ciò che è certo è che Pioli ha a cuore la piazza, conosce molto bene l’ambiente dato anche il suo passato da calciatore della Fiorentina e farà il massimo per raggiungere traguardi importanti. Le motivazioni sono alle stelle tanto da avere rinunciato a percepire un ingaggio faraonico in Arabia pur di sposare di nuovo il progetto viola.