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Terremoto Roma, l’ex giallorosso getta veleno | “Troppa pressione addosso”: tensioni mai viste prima

Francesco Totti e De Rossi in tribuna - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

Francesco Totti e De Rossi in tribuna - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

L’ex bandiera della Roma si sfoga in un’intervista e rivela che sentiva troppa pressione quando era protagonista con i giallorossi

Nel calcio di oggi è sempre più difficile diventare una bandiera di una squadra e indossare per tutta la carriera la stessa maglia. La Roma è un po’ un caso a parte, visto che ha la peculiarità di avere sempre avuto in rosa dei tesserati che sono in primis dei tifosi e che vedono come un punto di arrivo quello di giocare lì.

Francesco Totti ne è stato l’esempio e lo ha seguito Daniele De Rossi. I due campioni del Mondo del 2006 hanno rifiutato offerte provenienti dai principali top club europei, che avevano proposte somme di denaro nettamente superiori, oltre al loro prestigio, per ricevere dei rifiuti immediati.

Anche Paulo Dybala ha preferito restare nella Capitale piuttosto che accettare un ingaggio faraonico e trasferirsi in Arabia. La Joya è entrato così nel cuore della curva e sarà un prezioso jolly nel reparto offensivo anche la prossima stagione.

Non sono della stessa opinione i Friedkin, contestati dalla piazza per la decisione di liberarsi di Edoardo Bove la scorsa estate, ancora prima che il destino gli impedisse comunque di non potere più scendere in campo a Roma.

I Friedkin non hanno tenuto conto dell’importanza che aveva nella piazza

Il comportamento della proprietà americana è stato ritenuto irrispettoso anche nei confronti di Daniele De Rossi, esonerato dopo sole quattro giornate lo scorso campionato, in cui aveva raccolto tre punti.

Dopo la dispendiosa campagna acquisti estiva, i Friedkin si aspettavano un inizio diverso di stagione e non hanno dato tempo al tecnico di integrare i tanti nuovi arrivi. Dopo l’ottimo impatto nei suoi primi sei mesi al timone della squadra, che erano valsi il rinnovo di contratto, è arrivata la doccia fredda per l’ex centrocampista dei giallorossi.

Daniele De Rossi in panchina - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Daniele De Rossi in panchina – Foto Lapresse – Interdipendenza.net

A Roma c’era troppa pressione, la confessione della bandiera giallorossa

Oggi De Rossi è diventato il presidente e proprietario dell’Ostiamare, società che milita in serie D. In un’intervista rilasciata a France Football ha dichiarato che sul litorale si sente a casa e percepisce il calore umano, mentre alla Roma aveva molta pressione.

Dopo la delusione per come si è conclusa la sua avventura alla guida della sua squadra del cuore, ora riparte dai dilettanti con un nuovo ruolo e un progetto ambizioso fondato sulla valorizzazione dei giovani.