Ahia, che dolore | Gasperini perde subito un big: il ritiro inizia nel peggiore dei modi

Gian Piero Gasperini in panchina - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Il ritiro della Roma inizia con l’infortunio di uno dei giocatori più rappresentativi della rosa, subito problemi per Gasperini
La Roma si è ritrovata a Trigoria agli ordini del nuovo allenatore Gian Piero Gasperini per iniziare il ritiro in vista dell’inizio della prossima stagione, con l’obiettivo di ripartire con lo stesso entusiasmo con cui si è conclusa la scorsa.
I giallorossi hanno centrato più punti di tutti nel girone di ritorno e l’ex mister dell’Atalanta è stato scelto da Claudio Ranieri per proseguire il percorso di crescita intrapreso nei primi mesi del 2025.
In attesa di capire chi saranno le forze fresche che il direttore sportivo Frederic Massara riuscirà a mettere sotto contratto, i tesserati stanno cercando di ritrovare il ritmo partita, con sedute di allenamento volte a rafforzare la muscolatura e trovare di nuovo confidenza con il pallone dopo le meritate vacanze.
I capitolini hanno salutato Saelemaekers, tornato al Milan dopo il prestito annuale, Tammy Abraham che si è trasferito in Turchia al Besiktas e Leandro Paredes che ha firmato per il Boca Juniors.
Da Trigoria arrivano i primi problemi per Gasperini
Dal ritiro non arrivano buone notizie, con uno dei giocatori più talentuosi che si è sottoposto negli ultimi giorni a una settoplastica per ridurre una vecchia frattura al naso, oltre al fatto che deve ancora smaltire del tutto l’infortunio al tendine del retto femorale della coscia destra, che lo ha costretto a terminare in anticipo il campionato.
Lui è Lorenzo Pellegrini, rilanciato da Ranieri nella seconda parte della scorsa stagione dopo che si era parlato di una sua possibile cessione nel mercato di gennaio, con una trattativa con il Napoli che poi si è arenata.

Gasperini vuole contare su di lui, sarà il centravanti aggiunto della squadra
Il capitano dei giallorossi vuole tornare a essere protagonista sotto la guida di Gasperini, confermandosi il leader dello spogliatoio e giocatore imprevedibile in mezzo al campo. L’ex tecnico dell’Atalanta apprezza profili con le sue caratteristiche e Pellegrini potrebbe migliorare il proprio bottino realizzativo con il gioco offensivo del Gasp.
Il problema fisico che ha riportato sarà risolto in vista dell’inizio di campionato, con il suo apporto che sarà come sempre prezioso. I dissidi con la tifoseria si sono dissolti e per lui non resta che impegnarsi al massimo per meritarsi un impiego da titolare.