Non mi arrendo, voglio ancora giocare | Cuadrado accetta la destinazione: raggiunge la squadra in ritiro

Juan Cuadrado - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Cuadrado sta per firmare per un nuovo club, prosegue la carriera dell’esterno colombiano, ha ancora molto da dare al mondo del calcio
Juan Cuadrado è stato tra gli esterni più rapidi e imprevedibile dell’ultimo ventennio di serie A. Dopo l’esplosione a Lecce in posizione avanzato, è stato arretrato nel ruolo di terzino alla Juventus dove si è imposto tra i migliori interpreti nel suo ruolo in campionato.
Nel corso degli anni è riuscito a migliorare anche in fase di copertura, aiutando i compagni di reparto nella fase di non possesso e nel recupero del pallone per trasformare l’azione da difensiva a offensiva.
In una Juventus che ha dominato in Italia nello scorso decennio, il suo contributo è stato prezioso, con alcune reti che sono risultate decisive e con prestazioni quasi sempre sopra la sufficienza.
La sua parentesi in bianconero si è conclusa due stagioni fa, con il colombiano che si è trasferito all’Inter, grazie alla stima che nutre nei suoi confronti Beppe Marotta che lo aveva voluto in passato proprio a Torino.
Cuadrado non ha intenzione di ritirarsi, è convinto di essere ancora utile
Un grave infortunio ha condizionato la sua esperienza ad Appiano Gentile, con il contratto che non è stato rinnovato e con l’Atalanta che ha deciso di ingaggiarlo come jolly sulla fascia per il turnover obbligato dettato da un’annata densa di impegni.
Dopo avere raccolto oltre venti presenze con i nerazzurri di Bergamo, Cuadrado si è svincolato e sta per trovare l’accordo con un altro club di serie A, sfruttando l’esperienza accumulata e la voglia di dire ancora la sua, nonostante i 37 anni compiuti.

Dove sta per andare a giocare l’ex terzino della Juventus
Cuadrado è finito nel mirino del Genoa che ha inserito in rosa anche Valentin Carboni. I liguri potrebbero rinnovare i propri esterni con due giocatori che conoscono il campionato e che sono dotati di accelerazioni importanti.
I rossoblu hanno incassato 30 milioni nei primi giorni della sessione estiva, grazie al riscatto da parte della Fiorentina di Albert Gudmundsson e alla cessione del giovane difensore Ahanor all’Atalanta. Vieira ha intenzione di proseguire l’ottimo lavoro svolto da quando è stato chiamato a prendere il posto di Alberto Gilardino al timone di una squadra che era in emergenza e che ha condotto a una salvezza anticipata.