Serviva assist a Roberto Baggio, ora è uno stimato politico | Del calcio non ne vuole sapere più niente

Roberto Baggio - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Ha giocato con Roberto Baggio a Bologna, ha abbandonato il mondo del calcio per dedicarsi alla politica
Il Bologna ha centrato per due anni di fila la qualificazione alle coppe europee, traguardi ben superiori rispetto a quelli dei decenni scorsi. Il giocatore più talentuoso che ha vestito la maglia rossoblù è stato Roberto Baggio, che ha illuminato il Dall’Ara e fatto emozionare la calorosa curva emiliana.
Come compagno di squadra del campione azzurro vi era un esterno di centrocampo che i felsinei avevano acquistato dal Mantova e che è diventato una bandiera del club, con ben undici stagioni di fila, oltre a una breve parentesi successiva.
E durante la sua permanenza nel capoluogo emiliano si era fatto notare anche in fase realizzativa, meritandosi pure la convocazione in Nazionale. Il ritiro è avvenuto nel 2007, dopo essere diventato il terzo giocatore con più presenze nella storia del Bologna, ben 417, con l’attaccamento alla maglia che lo ha portato a rifiutare offerte da parte di alcune Big di serie A.
Ha poi continuato nel calcio dilettantistico per due s stagioni per poi comunicare la sua decisione definitiva di appendere gli scarpini al chiodo, con quel mondo che ha poi abbandonato per sempre.
Dopo il ritiro si è lanciato in politica ed è stato eletto dai suoi concittadini
Lui è Carlo Nervo che ha intrapreso un’attività imprenditoriale nel settore del mobile e che dal 2009 al 2014 ha rivestito la carica di sindaco del suo comune di origine, Solagna.
Durante il suo mandato è riuscito a risanare le finanze del Comune, oltre a completare diversi progetti, lasciando così al suo successore una situazione ben migliore rispetto a quella che aveva trovato quando era stato eletto.

La nuova vita dell’ex leader del Bologna, oggi è uno stimato politico
La sua attività politica è ripresa di recente, quando ha deciso di candidarsi per le elezioni regionali in Emilia Romagna, che si sono tenuti nel novembre scorso, a sostegno di Elena Ugolini, esponente di centro destra, senza però riuscire a ottenere i voti sufficienti per entrare in consiglio.
La sua dedizione per aiutare la collettività e la tutela della classe imprenditoriale lo hanno spinto ad approfondire un campo distante da quello che aveva calcato sulla fascia quando era diventato uno degli idoli del Bologna.