“BILANCIO A RISCHIO”, lanciato l’ultimatum | Bufera Inter: rischio crack finanziario

Il logo dell'Inter - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
L’Inter deve ancora risanare il debito, il bilancio in attivo è a rischio e condizionato da un fattore, ecco quale
L’Inter ha raggiunto risultati sportivi importanti durante il ciclo di quattro anni con Inzaghi in panchina. Il mister è stato capace di valorizzare al massimo i giocatori che la dirigenza gli ha messo a disposizione. La squadra è stata allestita con dei budget risicati tramite l’ingaggio di parametri zero e di giovani prospetti, finanziati tramite cessioni di Big.
Un ricambio che ha avuto esiti molto positivi, come l’impatto di Marcus Thuram al posto di Romelu Lukaku o l’exploit di Alessandro Bastoni e di Federico Dimarco, che si sono ritagliati un posto da protagonista anche con la Nazionale italiana.
L’approdo per due volte negli ultimi tre anni in finale di Champions League ha fruttato un ricavo economico consistente, basato sui premi da parte della Uefa e dai biglietti venduti per le sfide di cartello che hanno avuto come scenario un Meazza tutto esaurito.
Anche la partecipazione alla prima edizione del Mondiale per Club, che si sta svolgendo negli Usa, aiuta la società nell’operazione di risanamento del debito contratto dalla precedente gestione targata Zhang, poi ereditato dagli attuali proprietari, gli americani Oaktree.
Un’Inter che continuerà a fare un mercato low cost
Beppe Marotta è stato in grado di allestire un organico competitivo con risorse finanziarie limitate e anche in questa sessione estiva non disporrà di cifre consistenti. La proprietà ha chiesto di procedere con il ringiovanimento della rosa, in modo da potere abbassare l’età media e il monte ingaggi, con la prospettiva di ricche plusvalenze future.
Non è da escludere la partenza di almeno un top player, sfruttando l’aria di cambiamento dettata dal cambio di allenatore che comporterà anche delle modifiche tattiche.

Il bilancio è a rischio, può essere salvato con un buon campionato
Ciò che preoccupa i tifosi, come si evince dal tweet di un utente su X, è il fatto di tenere sotto controllo il bilancio, con il rischio di un passivo nel caso di mancata qualificazione in Champions League nel prossimo campionato.
Cristian Chivu rappresenta una scommessa e dovrà subito ottenere risultati per blindare la sua posizione al timone del club. Quello che si prospetta all’orizzonte per i nerazzurri è una sorta di anno zero ma gli Oaktree non possono permettersi un calo consistente di rendimento.