Lukaku è sempre più protagonista in questa Inter, e i numeri, messi in evidenza questa mattina dalla Gazzetta dello Sport, non mentono. Il belga infatti nel 2020 ha messo a segno ben 11 reti nelle competizioni europee, tre in più di Lewandowsi e Haaland.
Inoltre l'attaccante nerazzurro ha segnato, nel 2020, 36 reti, dietro solamente a gli stessi Lewandowshi, Haaland e Ronaldo. E solo in 4 occasioni le sue reti non hanno portato punti. Numeri stratosferici quindi, per un giocatore che si è distinto anche per le sue doti da leader nello spogliatoio. Emblematica l'occasione in cui si è espresso dicendo che l'Inter in quel momento non si stava esprimendo da grande squadra.
“Alzi la mano chiunque abbia voglia di ricordare questo 2020 con gioia. Uno, uno solo, tra pandemie, crisi economiche, scomparse eccellenti, eventi rinviati e miti salutati per sempre. Fermi tutti: trovato. Romelu Lukaku non suda, non segna e non parla a caso”. Questo quanto scrive la rosea.
Inter, caccia al nuovo Osimhen e al nuovo Mandzukic. Mentre la squadra nerazzurra è ancora…
Inter, Marotta da il via al progetto per la squadra Under 23. In casa nerazzurra,…
Inter, Sommer si racconta. Uno dei protagonisti della vittoria dello scudetto è stato sicuramente il…
(Inter) Il mondo degli agenti del calcio si arricchisce di un nome nuovo. E' quello…
(Inter) Nel corso di una intervista rilasciata a Copa90 Hakan Calhanoglu ha parlato della sua…
(Inter) Alcune immagini della festa nerazzurra dopo la fine del match con il Torino hanno…