La vittoria di ieri è stata caratterizzata dall'ottima prestazione di due giocatori su tutti. Si tratta di Lautaro Martinez e Esposito, che si sono presi la scena. L'attaccante argentino dalla gara contro il Barcellona in poi si è reso assoluto protagonista, realizzando 5 reti consecutive (in 4 gare).
La differenza rispetto ad un anno fa è palpabile. Con Spalletti aveva segnato dopo due mesi aveva segnato una sola rete ed in Champions aveva un ruolo da comprimario. Adesso è ale centro del gioco e si sta mostrando un autentico trascinatore.
Poi Esposito, che a soli 17 anni fa il suo esordio in Champions (solo Bergomi meglio di lui) e si prende i boati di San Siro ad ogni palla che tocca. Il destino lo ha messo su questa strada (senza l'infortunio di Sanchez sarebbe a giocare il mondiale under 17).
“Una medaglia non da poco, per un ragazzo che vale. E che davanti al Borussia non trema. San Siro lo abbraccia, lo accoglie con un boato e lo tira su a ogni pallone toccato. Compreso l’urlo del rigore conquistato. Peccato per l’errore del Toro e per il mancato tap-in di Seba: la favola sarebbe stata perfetta, ma già così è bellissima”.
Inter, Buongiorno ha il nerazzurro in testa. La stagione della squadra di Inzaghi si appresta…
Inter, Biasin rivela le prossime mosse sui rinnovi. In casa nerazzurra c'è tantissima soddisfazione dopo…
Inter, Zhang vicinissimo a definire il futuro. In casa nerazzurra c'è grandissima soddisfazione dopo i…
L'Inter a Frosinone cancella la macchia di Reggio Emilia anche se il risultato finale appare…
(Inter) Più che positiva la prova di Yann Bisseck a Frosinone. Il giovanotto ha confermato…
L'Inter scende in campo stasera a Frosinone in un match importantissimo per i padroni di…