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Gagliardini-Inter: “Da sabato iniziano le partite vere. Tifosi? Bello rivederli”

Gagliardini-Inter, il centrocampista ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di Inter TV parlando dell’inizio del campionato e del gruppo.

Seria A Inter, i nerazzurri concludono la preparazione anomala pre-campionato battendo per 7-0 il Pisa in un Meazza che, per la prima volta da quando è cominciata la pandemia, riabbraccia un numero contenuto di tifosi (circa 1.000). Buona prova da parte dei ragazzi di mister Conte che concludono già la prima frazione in vantaggio con un netto 6-0, dominando e proponendo un buon calcio contro un avversario di una sola categoria inferiore.

A dare segnali convincenti non solo la coppia Lukaku-Lautaro che sta continuando a segnare come nel finale della passata stagione, bensì anche dai nuovi arrivi e dal centrocampo. In quel reparto oltre alla buona prestazione offerta da Eriksen – doppietta per il danese ed ottima visione di gioco – degna di nota anche la performance di Roberto Gagliardini autore di una rete e di un assist: “Dobbiamo essere contenti delle prestazioni, abbiamo messo minuti nelle gambe per affrontare la partita con la Fiorentina. Le amichevoli lasciano il tempo che trovano, siamo contenti, ma ora iniziano le partite vere“.

Così ha parlato il numero 5 ai microfoni di Inter TV analizzando il prossimo impegno ufficiale contro la Fiorentina di sabato prossimo, che sancirà ufficialmente il debutto nella Serie A 20/21 della Benamata: “Poco tempo? Sicuramente può essere una cosa positiva sfruttare la condizione atletica della scorsa stagione per partire forti in campionato. Sabato prossimo inizierà il nostro campionato, affrontiamo la Fiorentina: sarà tosta, sappiamo come giocano, hanno fatto acquisti importanti, e avranno voglia di rivalsa. Sarà una partita subito importante“.

Chiosa con un pensiero sugli ultimi due arrivi in casa nerazzurra e sui tifosi nuovamente allo stadio: “Il gruppo è ottimo, Hakimi e Kolarov si sono ambientati subito mentre gli altri conoscevano già l’ambiente. Giocare anche solo con mille persone presenti ti dà la carica e questo può aiutarci ancora di più“.