Home » Zanetti ricorda i momenti all’Inter: le parole che entusiasmano i tifosi

Zanetti ricorda i momenti all’Inter: le parole che entusiasmano i tifosi

L’ex capitano nerazzurro, oggi vice-presidente, torna sul suo passato da giocatore e sul leggendario Triplete vinto nel 2010

Javier Zanetti torna a parlare dell’Inter.

L’ex capitano nerazzurro, oggi vice-presidente della società, è tornato a parlare della sua carriera da calciatore e della sua vita professionale dedicata all’Inter all’interno della piattaforma Sorare, dicendo quanto è stato gravoso il compito di essere il capitano di una squadra che al suo interno aveva tantissimi campioni affermati in tutto il calcio mondiale.

Ecco le sue parole: “Per me famiglia è Inter. Essere il capitano era una grande responsabilità. Primo perché ero diventato capitano molto giovane ed ero capitano di grandi giocatori come Roberto Baggio, Ronaldo, Eto'o, Ibrahimovic. Un capitano non è il giocatore che grida di più o si fa riconoscere per altri motivi, un capitano fa la differenza dando l'esempio”.

Zanetti, poi, ha parlato anche del Triplete, punto più alto toccato nella storia dell’Inter: “È stato un anno speciale, intenso. Ognuno di noi sentivamo di avere una grande opportunità. José (Mourinho, ndr) è stato bravo a costruire un gruppo di grandi giocatori con grande personalità. Negli ultimi due mesi abbiamo avuto due partite decisive. Partite come quella contro il Chelsea e la famosa partita contro il Barcellona che è stata come una finale anticipata. La finale al Bernabeu, con il significato che lo stadio ha nella storia, come capitano ho avuto il privilegio di alzare la Champions, portarla di nuovo a Milano. Resterà nella storia del club e nella storia del calcio mondiale. In quel momento avevo realizzato un sogno”.

Dopo le parole di Recoba – leggi qui quanto detto dal Chino – anche Zanetti ricorda i tempi passati, di una carriera dedicata alla causa nerazzurra e corredata di tantissime vittorie nazionali e internazionali.