Dejan Stankovic ha ricordato la stagione del 2010 ai microfoni di Repubblica. L'ex centrocampista ha raccontato diversi aneddoti relativi a quell'annata culminata con la vittoria della Champions League.
“Nessuno farà più il triplete. Il 22 maggio guardavo la coppa e piangevo, era troppo bella. Moutinho prima della partita ci ha detto solo che le finali si giocano per essere vinte. Entrate e vincete. Eravamo un grande gruppo, con grande personalità. Molti di noi erano capitani della propria nazionale. Ed era per molti l'ultima possibilità, io andavo per i 32 anni.
Il carattere lo avevamo dimostrato dopo la partita contro il Catania. Mourinho si infuriò. Noi ascoltammo e poi parlammo tra di noi. Senza sprecare una parola poi andammo a giocare contro il Chelsea e facemmo la partita perfetta. Dopo il gol di Pique in semifinale sarei voluto entrare in campo, menare, fare tutto. Mi sono chiuso negli spogliatoi e i secondi non passavano mai. Al gol di Bojan, poi annullato, ho perso i sensi.”
(Inter) Con la vittoria contro il Barcellona nel recente turno di Liga il Girona si…
(Inter) Milan Skriniar due anni fa era un totem a San Siro e non solo…
(Inter) Federico Dimarco è stato uno dei protagonisti più brillanti della cavalcata nerazzurra verso lo…
Inter, tutto pronto per il primo acquisto. In casa nerazzurra, dopo la sbornia scudetto, si…
Mercato Inter, Inzaghi ha un nome fisso in testa. In casa nerazzurra, l'euforia è ancora…
Inter, Zanetti dice tutto. Dopo la grande festa scudetto, il vice-presidente nerazzurro, Javier Zanetti è…