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Inter, il girone di Correa: gol, prestazioni, ma anche troppi infortuni

L’attaccante argentino, arrivato dalla Lazio questa estate, è riuscito a far vedere le sue qualità , ma senza continuità  a causa di problemi fisici

Inter, un acquisto che ha fatto molto parlare quello di Joaquin Correa questa estate.

Il giocatore argentino è stata la vera punta di diamante del tormentato calciomercato estivo della squadra nerazzurra, quantomeno dal punto di vista economico, visto il prestito con obbligo di riscatto che diventa tale alla prima presenza del 2022. L'arrivo dell'attaccante, come detto, ha creato molte discussioni, inizialmente, tra i tifosi nerazzurri e gli addetti ai lavori. Per carità, nessuno ha mai messo in discussione le qualità del giocatore, ma in tanti hanno avuto da ridire in merito alla continuità delle sue prestazioni in campo. L'unico, o uno dei pochissimi, che non lo ha fatto è stato il tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi, il quale conosceva fin dai tempi della Lazio il giocatore ed ha subito indicato lui (insieme ad Edin Dzeko), come nome per poter sostituire Romelu Lukaku.

E la scelta è stata in parte ripagata, visto che El Tucu è stato decisivo in certe parti della stagione. A partire dalla sua gara d'esordio contro l'Hellas Verona al Bentegodi, in cui riuscì a firmare la doppietta che ha permesso all'Inter di rimontare e portare a casa i tre punti. Ma come dimenticare la partita contro l'Udinese, contro una squadra che ha sempre creato problemi ai nerazzurri, che anche in questo frangente era rimasta bloccata, ma una giocata delle sue ed una bella stoccata su assist di Dumfries, hanno regalato altri tre punti nello splendido girone d'andata interista. Non solo gol, però. Anche giocate e prestazioni, una su tutte quella contro la Roma nella vittorie per 3-0 allo stadio Olimpico, in cui è stato uno dei migliori in campo ed una delle armi a sorpresa che hanno completamente aperto la difesa giallorossa.

Le uniche note dolenti, fino ad ora, i lunghi infortuni patiti in stagione e avuti sia con l'Inter, che con la maglia della nazionale. Ritroveremo Correa all'inizio del 2022, in un periodo in cui l'Inter avrà fin da subito un grande tour de force che prevede di affrontare, dopo l'ostico Bologna, tutte le prime tre squadre inseguitrici, la Juventus in Supercoppa Italiana ed il doppio confronto contro il Liverpool in Champions League. Insomma, ci saranno delle rotazioni e per El Tucu sarà l'occasione di poter mostrare tutto quello che, fino a questo momento, è riuscito solo in parte a mostrare in campo. Perchè lo vuole Inzaghi. Perchè lo vogliono i tifosi nerazzurri.