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Don’t stop Inter now: vince e diverte, si punti alle stelle

Un’Inter bella e divertente, ma dal futuro incerto. Un progetto che sta portando i propri frutti e che non andrebbe bloccato, anzi.

“Tonight I'm gonna have myself a real good time I feel alive and the world I'll turn it inside out, yeah I'm floating around in ecstasy. So, (don't stop me now) (Don't stop me) 'Cause I'm having a good time, having a good time” così i Queen nel 1978, all'interno dell'album Jazz del 1978 – e successivamente rilasciato come singolo l'anno successivo -, cantavano la voglia e l'adrenalina di non essere fermati in quanto si trovavano in un momento di felicità assoluta. Alla stregua dei nerazzurri.

Ora il testo potrebbe cantato, benissimo, dai calciatori nerazzurri uniti ai tifosi: “L'Inter vince e diverte, non venga fermata!”. Un mix tra una supplica ed una speranza. Perché l'Inter sta trovando la sua identità, sta mettendo sul campo la filosofia Contiana – che in due anni si è insinuata all'interno dei calciatori – e sta iniziando anche a divertirsi. Libera da ogni pressione, con lo Scudetto cucito sul petto, i ragazzi hanno dimostrato di saper giocare un calcio concreto unito a momenti di divertimento e grandi giocate.

Il secondo gol di Sanchez o le ripetute ripartenze in contropiede lo hanno dimostrato. I nerazzurri ci sono, sono consapevoli della propria forza e sono – in poche parole – una vera e propria famiglia. In un periodo d'incertezze societarie, il gruppo ha superato il mare in tempesta ed è arrivato al porto con quattro giornate d'anticipo. Unità e voglia. Ora tutto ciò non venga gettato, non vengano spezzati i sogni di milioni di tifosi interisti.

Attualmente ci si trova nel limbo, con i sogni appesi, in attesa di una risoluzione. La speranza rimane quella che questo gruppo possa continuare a crescere – le potenzialità ci sono tutte e si sono viste – e puntare alle stelle come diceva il Sommo Poeta. D'Altronde, per un club storico e vincente come quello nerazzurro, il cielo e l'Olimpo dei migliori dovrebbero essere il traguardo di ogni singola stagione sportiva. La pensa così il mister che, sicuramente, se gli obiettivi per il futuro prossimo dovessero essere quelli di riconfermarsi ad altissimi livelli e puntare al passaggio dei gironi di Champions League, accetterebbe senza indugi.

Ci vogliono garanzie, certo, e nei prossimi giorni il quadro sarà molto più delineato e chiaro. Una cosa è certa però, l'Inter ha trovato la sua dimensione e gioca sulle ali dell'entusiasmo perciò: “Dont' stop Inter now“.