Home » Zanetti: “Aspettiamo la fine della stagione, per Suning Pioli rappresenta…”

Zanetti: “Aspettiamo la fine della stagione, per Suning Pioli rappresenta…”

Indice dei contenuti

1 Zanetti parla a tutto campo1.1 Accenno su Moratti e Suning1.2 Gli obiettivi stagionali1.3 Il match con la JuveZanetti parla a tutto campo

Javier Zanetti è tornato a parlare dell’Inter alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro la Lazio.

Il vicepresidente nerazzurro, durante una lunga intervista concessa alla trasmissione “La Politica nel Pallone”, ha parlato a tutto campo, dai risultati al mercato, passando per il big match di sabato con la Juve.

Riportiamo di seguito le sue dichiarazioni: “Le sette vittorie consecutive sono merito di un grande lavoro dei ragazzi e del mister col suo staff. Stiamo facendo una grande rincorsa, i ragazzi ci credono e si vede in campo. I risultati degli altri campi nel weekend ci hanno permesso di guadagnare punti, ma siamo consapevoli che c’è ancora tanto da fare. Domani c’è una partita fondamentale per il cammino in Coppa Italia poi inizieremo a preparare la gara di domenica che sarà altrettanto importante.

La Coppa Italia? La Lazio è sempre difficile da battere ma ci teniamo a vincere per proseguire il nostro cammino.

Quanto ha inciso Pioli? Penso che sia arrivato con grande entusiasmo, oltre alle sue capacità. Lui e il suo staff si sono inseriti molto bene e mostrano grande consapevolezza dei propri mezzi e grandi valori umani. I risultati arrivano per questo, mi auguro si possa andare avanti così”.

Accenno su Moratti e Suning

Zanetti parla anche di Massimo Moratti, che segue con attenzione le vicende dell’Inter.

Queste le parole sull’ex patron: “È contento come tutti noi per i risultati dell’ultimo periodo. Lui è sempre vicino a noi e sarà sempre parte della famiglia Inter per quello che ha fatto così come suo padre. Il riconoscimento va a una persona che ha dato tantissimo a livello umano per questi colori.

Suning? crede molto nell’Inter, è un gruppo molto importante e serio con grandi ambizioni. Quando ha scelto Pioli per noi non era un traghettatore, volevamo già costruire qualcosa di importante e Suning lo sta dimostrando. C’era bisogno di tempo, come in ogni cosa; abbiamo iniziato con qualche difficoltà che stiamo superando, credo che ci siano ancora margini di miglioramento ma questa striscia di partite positive ti permette di lavorare con grande serenità. Suning ha grande rispetto per la storia dell’Inter e sogna come i tifosi di rivedere l’Inter protagonista. Siamo ad un ottimo punto, sono vicini ad ogni cosa che succede in campionato, ci supporta e ci sostiene. Possiamo costruire qualcosa di importante. Loro hanno grandi ambizioni, la presenza quasi permanente di Steven a Milano è la testimonianza. Vogliamo fare  funzionare la squadra in campo e fuori”.

Gli obiettivi stagionali

Javier Zanetti ha parlato anche degli obiettivi stagioni, parlando della volontà dei nerazzurri di arrivare in Champions: “Dopo tutte le vittorie fatte solo adesso abbiamo guadagnato punti su chi è davanti. Io direi che sono entrambi due avversari pericolosi che lotteranno fino alla fine per arrivare in alto, come Milan e Lazio. Il campionato è equilibrato, noi dobbiamo essere concentrati sul nostro obiettivo pensando di gara in gara sperando che i risultati ci aiutino a raggiungere l’obiettivo.

Napoli e Roma sono molto pericolose, servirà curare il minimo dettaglio per vincere i due scontri diretti a San Siro.

Noi credevamo nei grandi valori di questa squadra, bisognava solo metterli in pratica vincendo. Dopo un inizio con tante difficoltà mister Pioli ha gestito al meglio la questione e ora abbiamo una  squadra consapevole delle sue forze e con tanto entusiasmo, consapevole che ci sono tante partite da giocare e ci sarà da lottare fino alla fine. Non sarà semplice, ma l’Inter deve provarci fino alla fine per arrivare in Champions League. Sarebbe per noi un risultato importante visto come abbiamo iniziato la stagione. Per questo facciamo bene a pensare partita dopo partita, quindi la gara di domani diventa fondamentale per continuare questo cammino in Coppa e dare più continuità ai risultati positivi che stiamo ottenendo. Poi parleremo della gara con la Juve che tutti aspettano”.

Il match con la Juve

Parentesi anche sulla partita con la Juve: “La Juve è meritatamente in testa, sta dimostrando grande continuità. Noi siamo partiti con qualche difficoltà che stiamo superando e stanno venendo fuori i valori dei nostri giocatori e vogliamo dare continuità. Questa serie di gare positive dà la certezza che c’è una base importante per il futuro. Pensare ad una squadra per il prossimo campionato è prematuro, speriamo di finire al meglio questo campionato e poi in maniera ordinata e consapevole faremo acquisti che ci permettano di rinforzare questa rosa.

Con loro si tratta di un match molto sentito su entrambi i fronti, società e tifoserie. Non c’è bisogno di caricare, è una gara dallo spessore immenso per la storia dei due club che lotteranno per vincere. Stiamo attraversando un ottimo momento, speriamo di fare una grande partita e continuare su questa strada.

Chi toglierei alla Juventus? Sono tanti i giocatori bravi. Dybala? È un grandissimo campione, mi auguro che questa carriera lo accompagni anche in nazionale, abbiamo bisogno di lui ora e in futuro. Fu vicino all’Inter, ma siamo contenti con i giocatori che abbiamo, sono sicuro che faranno una grande partita.

Meglio Higuain o Icardi? Sono grandi attaccanti. Mi auguro che Mauro venga chiamato in nazionale, abbiamo la fortuna di avere tre grandi attaccanti e l’Argentina ha bisogno di uomini di questo calibro.

Come giocheremo? La Juve è una grandissima squadra, ma troveremo un’Inter che se la giocherà, con le nostre forze e convinzioni, cercando di limitare i loro punti di forza. Poi speriamo di poter credere fino alla fine in un risultato positivo”.