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Inter, l’attacco oltre la LuLa. Dzeko ha due obiettivi

Edin Dzeko

Inter, il guardare troppo cosa c’è fuori spesso distrae da quello che si ha in casa.

Così dopo l’arrivo di Lukaku che va a ricomporre con Lautaro Martinez la LuLa che ha fatto innamorare i tifosi nerazzurri anche dietro di loro c’è chi scalpita. Il mancato arrivo di Dybala ha di fatto certificato la permanenza in nerazzurro di Dzeko. A meno di clamorosi risvolti di mercato il giocatore bosniaco sarà al via dell’imminente avvio della stagione nerazzurra.

La sua è una situazione particolare. Portato a Milano per sostituire Lukaku lo scorso anno ora si ritrova gerarchicamente dietro al bomber belga. Il centravanti ex Roma ha deciso comunque di restare all’Inter, dove non rivendica un posto da titolare ma dove vuole dimostrare di essere ancora all’altezza e farsi trovare pronto nel dare un contributo importante alla squadra. Dzeko lo scorso anno ha giocato un grande girone di andata, perdendo un po’ di smalto nella seconda fase della stagione. La carta d’identità nello sport ha sempre un valore importante ma i 17 gol e i 10 assist messi a segno nella prima stagione nerazzurra, sono numeri da bomber non agli sgoccioli.

Inter, in attacco Dzeko non sarà un comprimario. L’obiettivo primario è dimostrare di non essere bollito e strappare un nuovo contratto.

Come riporta La Gazzetta dello Sport il bosniaco, che ha ancora un anno di contratto con la società di Viale della Liberazione, si sta ponendo come primo obiettivo quello di zittire chi lo ritiene bollito e meritarsi sul campo un allungamento del contratto. Nonostante la pesante concorrenza Dzeko può contare sulla fiducia da parte di Inzaghi che non ha mai nascosto di ritenere il bosniaco un perno importante sia per il suo gioco che per lo spogliatoio. Se si pensa poi che il tecnico nerazzurro in questo precampionato sta provando anche a giocare con il 3-4-1-2 ecco che le chance di vedere Dzeko come regista offensivo aumentano esponenzialmente.

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