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(CdS) Wanda Nara su Mauro Icardi “Nel suo cuore i colori nerazzurri”

Indice dei contenuti

1 In esclusiva per il Corriere dello Sport Wanda Nara parla del suo assistito Mauro Icardi2 Conferma l’interesse di club del calibro di Real Madrid, Chelsea e Bayern?3  Lo vede altrove in futuro?4 Il rinnovo? La clausola verrà alzata, se non addirittura tolta?5 Il ritorno in nazionale la fa contenta?In esclusiva per il Corriere dello Sport Wanda Nara parla del suo assistito Mauro Icardi

Wanda Nara racconta la vita di Mauro Icardi fuori dal campo: l’amore per l’Inter e la vita di tutti i giorni lontano dalle telecamere

Mauro Icardi non è solo l’attaccante implacabile di Spalletti, è anche marito e padre di famiglia. Il lato nascosto di Icardi è stato raccontato dalla moglie-agente Wanda Nara al Corriere dello Sport. L’interesse dei top club europei e di quelli italiani non è un mistero, come non è un mistero l’amore che Icardi prova per l’Inter.

Conferma l’interesse di club del calibro di Real Madrid, Chelsea e Bayern?

«Mauro è un giocatore importante e questi sono top club che lo seguono da tempo. E’ giusto che un attaccante così, uno dei 9 più importanti al mondo, abbia grandi società che si interessano a lui e lo considerano per ciò che vale. Deve far piacere a lui e all’Inter. Di queste cose mi occupo io, lui pensa solo all’Inter.»

 Lo vede altrove in futuro?

«Difficile dirlo perché nelcalcio non si sa mai quelloche può succedere. Lui ha un contratto,pensa a vincere con l’Inter, è felice di come vanno le cose e punta al massimo. Il futuro però non lo conosce nessuno: l’ultima parola è della società e ci sono offerte che spesso non si possono rifiutare»

Il rinnovo? La clausola verrà alzata, se non addirittura tolta?

«E’ un discorso che dovete affrontare con il club. Devono essere i dirigenti a dire se il contratto attuale è a posto e cosa vogliono fare. Lui è un giocatore dell’Inter, il capitano e ha sempre dimostrato di tenere alla sua squadra. La clausola l’ho chiesta io perché ritenevo giusto mettere a un giocatore del suo livello e della sua qualità una clausola da top player. La clausola però non deve spaventare nessuno: anche se c’è un’offerta di un club pari alla clausola, la decisione spetta sempre al giocatore»

Il ritorno in nazionale la fa contenta?

«Molto. Io sono argentina e sono una a cui piacciono le cose giuste. Mauro doveva essere in nazionale da tempo, ma l’importante è che adesso faccia parte del gruppo. Abbiamo la fortuna di avere il migliore al mondo, Messi, e tanti altri 9 forti, ma ho sempre creduto in lui».