Home » A testa bassa contro Spalletti: “con Allegri al suo posto non succedeva niente”

A testa bassa contro Spalletti: “con Allegri al suo posto non succedeva niente”

INTER SPALLETTI – L’infortunio muscolare riportato da Lautaro Martinez nella gara con la nazionale argentina segna l’ennesimo colpo di scena in casa Inter. Icardi ha ripreso ieri il lavoro in gruppo, sembrava destinato, tutt’al più, alla convocazione per la gara contro la Lazio di domenica prossima. La fermata ai box del Toro mette tutto in discussione, anche per l’importanza dei tre punti in palio in ottica Champions.

Lautaro salterà non solo la Lazio ma con tutta probabilità anche le due partite successive. Assente l’ex capitano, l’unica alternativa praticabile a disposizione di mister Spalletti per l’attacco resta Keita Balde.
Da oggi pomeriggio i dubbi serpeggiano alla Pinetina e tra i tifosi. L’ex capitano scenderà in campo già domenica prossima? E’ in condizioni di farlo dopo quasi 40 giorni di assenza? Ed il suo rapporto con i compagni fa dormire sonni tranquilli?

Inter: Spalletti responsabile del caos

Spalletti ha a disposizione ancora 48 per sciogliere questi nodi. Nel frattempo c’è chi si scaglia contro di lui per l’atteggiamento tenuto in queste settimane. Franco Ordine ha parlato poco fa ai microfoni di Antenna Tre con parole velenose nei confronti del mister toscano. Ordine è tornato sulle accuse rivolte a Icardi di aver rifiutato le convocazioni simulando l’infortunio. A suo giudizio le cose stanno all’opposto.

I medici avrebbero diagnosticato una tendinopatia rotulea con la quale aveva giocato la prima parte della stagione, ma sempre con l’aiuto di cure e con la prospettiva di un intervento chirurgico, rifiutato da Icardi per giocarsi le sue chance in Champions League. Il timore che l’argentino venga accolto dai fischi di San Siro è reale e Franco Ordine manda un messaggio ai tifosi nerazzurri. Senza dimenticare Spalletti, reo, a suo giudizio, di avere pesanti responsabilità nel caos delle ultime settimane.

Il tifoso dell’Inter è arrivato al punto da fischiare Zlatan Ibrahimovic e ricevere da lui dopo un gol il famoso gesto, figuriamoci cosa non farà con Icardi. La colpa è del responsabile della vita di Appiano Gentile, cioè Luciano Spalletti Non per fare una sviolinata a un mio amico, ma se al suo posto ci fosse stato Massimiliano Allegri secondo me non succedeva nulla. Inoltre sulla valutazione del suo lavoro non pesa tanto il distacco dalla Juventus, quanto la triplice eliminazione in Champions, Europa League e Coppa Italia”.
Fonte Antenna Tre