di Enzo Margiotta, pubblicato il: 02/02/2017

Nerazzurri senza paura allo Stadium

Come si batte la Juventus? E’ questa la domanda che da giorni alberga nella mente di Stefano Pioli. Il tecnico sta studiando la formazione giusta da opporre ad Allegri domenica sera nel derby d’Italia.

Le soluzioni al tecnico nerazzurro non mancano, la rosa è totalmente a sua disposizione ed in forma in praticamene tutti gli effettivi. Detto ciò torniamo all’incipit, come si batte la Juve? E’ soprattutto uno il precedente a cui Pioli deve far riferimento, datato 18 settembre 2016. Il suo predecessore Frank De Boer schiantò i bianconeri in rimonta per 2-1. Risultato bugiardo, non perché gli ospiti avrebbero meritato il pareggio, ma al contrario perché i nerazzurri dominarono in lungo e largo Buffon e compagni a San Siro ed avrebbero meritato un risultato ben più largo.

L’Inter deve gonfiare il petto, non è inferiore alla Juve!

Insomma il consiglio per mister Pioli è uno, andare a Torino a giocare la partita senza alcun timore. Con le giuste accortezze e senza buttarsi allo sbaraglio dal primo minuto, certo, ma non con atteggiamento rinunciatario com’è consuetudine giocare in quello stadio un po’ per tutti.

Questa Inter è forte, determinata, vogliosa di stupide e convinta del suo potenziale. La squadra, potenzialmente, più forte dal post Triplete ad oggi. Una formazione con elementi di pari livello a quelli bianconeri, Icardi, Miranda, Joao Mario e Perisic, tanto per citarne alcuni. Un Inter che può sfidare la Juventus guardandola negli occhi senza retrocedere di un passo, forse l’unica squadra del nostro campionato a potersi concedere questo lusso. La gara d’andata dev’essere un esempio oltre che uno stimolo per credere all’impresa. Stefano fai il Frank, questa Juve non è imbattibile, l’Inter può batterla…di nuovo.