Home » Calciomercato, il borsino degli allenatori. Diversi gli addii inaspettati

Calciomercato, il borsino degli allenatori. Diversi gli addii inaspettati

Simone Inzaghi

Il calciomercato non è solo fatto da giocatori che si muovono ma anche il fronte panchine è particolarmente rovente in Serie A, specialmente sul fronte delle cosiddette piccole.

In casa Inter Simone Inzaghi è strasicuro della conferma e, anzi, il rinnovo con i nerazzurri dovrebbe avvenire a breve. Anche le altre Big confermeranno i rispettivi allenatori a partire dal Milan, fresco di Scudetto, che ovviamente sarà ancora guidato da Stefano Pioli. Luciano Spalletti a Napoli e Allegri a Torino sponda Juventus sono anche loro sicuri delle loro panchine. Stessa situazione nella capitale dove se da un lato Josè Mourinho dopo la vittoria della Conference League è ormai osannato a imperatore, anche Sarri sembra intenzionato a continuare la sua avventura con la Lazio di Lotito.

Calciomercato allenatori, salde le panchine delle Big. Spezia e Verona dicono addio a Thiago Motta e Tudor.

Tra le delusioni calcistiche di quest’anno c’è sicuramente l’Atalanta. La squadra bergamasca era partita con ben altre intenzioni e dopo le cavalcate trionfali tra i primi quattro posti della classifica degli anni precedenti nel campionato appena concluso si è piazzata solo ottava. Nessun problema però per Gian Piero Gasperini che è certo di restare sulla sua panchina anche nella stagione prossima. Stessa sorte, toccherà all’allenatore dei Viola Vincenzo Italiano, che dopo aver portato la Fiorentina in Conference League, resterà sulle rive dell’Arno. Sicuri di continuare il proprio lavoro sono anche Ivan Juric del Torino, Sinisa Mihajlovic con il Bologna e Alessio Dionisi nel Sassuolo.

Tra le sorprese ci sono due addii abbastanza clamorosi. Il primo è quello di Thiago Motta dallo Spezia. L’allenatore che ha condotto i liguri ad una salvezza comoda, considerando il girone di andata e l’impossibilità di fare mercato, sarà allontanato pur avendo ancora altri due anni di contratto. A subentrargli dovrebbe essere uno tra Luca Gotti, Francesco Farioli e Nenad Bjelica. Anche Tudor è ai saluti dall’Hellas Verona. L’allenatore croato è stato autore di una splendida stagione con gli scaligeri e in questo caso forse sono le sue ambizioni a spingerlo lontano da Verona. A sostituirlo dovrebbe essere Gabriele Cioffi che ha lasciato l’Udinese. In Friuli al suo posto dovrebbe andare Andrea Sottil, che ha appena concluso il campionato di B con l’Ascoli, in vantaggio su Paco Jemez. Movimenti anche sulla panchina dell’Empoli. Sembra giunto al capolinea il matrimonio con Andreazzoli e a finire sulla panchina toscana il papabile è Paolo Zanetti.

Per quanto riguarda le neopromosse Lecce e Monza hanno confermato i rispettivi tecnici, Marco Baroni e Giovanni Stroppa, mentre la Cremonese si è separata da Fabio Pecchia. Per sostituirlo al momento ci sarebbe un ballottaggio tra Massimiliano Alvini e Nenad Bjelica.

Mercato Inter, le parole di Bergomi su due possibili addii.