“Dio vede e provvede” | La Dea Bendata “limona” con Balotelli: rieccolo in campo

Mario Balotelli con la maglia dell'Inter - interdipendenza.net
Balotelli può finalmente tornare in campo: il bacio della Dea Bendata riapre le porte del rettangolo di gioco a SuperMario.
Il talento cristallino di Mario Balotelli è sempre stato un mistero doloroso per gli amanti del calcio. Un potenziale da Pallone d’Oro, bruciato da scelte, incomprensioni e una gestione della carriera che non gli ha mai permesso di esplodere veramente.
Tante le maglie prestigiose indossate, dall’Inter al Manchester City, passando per Liverpool, Milan e Nizza, ma nessuna è stata la rampa di lancio definitiva che ci si attendeva dal prodigio di Brescia. Oggi, a 35 anni, SuperMario è ai margini del calcio giocato, ma il destino, si sa, ha un senso dell’umorismo tutto suo e spesso beffardo.
La storia di Balotelli è un manuale di occasioni sprecate e promesse mancate, una parabola calcistica che non trova pace. Ogni volta che sembrava aver trovato la sua dimensione, un intoppo, una divergenza o un cambio di panchina hanno rimesso tutto in discussione.
La speranza di rivederlo al top si è affievolita con il passare degli anni, ma la sua abilità, la tecnica e quel tiro micidiale non sono mai svaniti del tutto. L’ultima parentesi, al Genoa, era iniziata con i migliori auspici, un ritorno in Serie A per dimostrare di essere ancora un fattore.
L’ennesimo ostacolo
L’arrivo sulla panchina del Grifone di Patrick Vieira, però, si è rivelato l’ennesimo ostacolo insormontabile. Un rapporto burrascoso, già testato ai tempi del Nizza, che ha visto l’attaccante finire rapidamente ai margini della squadra.
Pochi minuti giocati, quasi un fantasma nelle dinamiche tecniche del nuovo corso, e l’amara sensazione di essere un pesce fuor d’acqua in un ambiente che pur aveva imparato ad amare profondamente. Una coesistenza impossibile che, come prevedibile, ha portato all’ennesimo, traumatico addio.

Attacco e svolta
Mario Balotelli non ha mai nascosto il suo amore per i colori rossoblù del Grifone e il dispiacere per l’ultima, breve esperienza. Un sentimento autentico che lo ha spinto a seguire le sorti della squadra anche da lontano. Il divorzio tra il Genoa e Vieira è il “limone” inaspettato offerto dalla Dea Bendata a Balotelli. Un’opportunità servita su un piatto d’argento, che l’attaccante ha commentato senza mezzi termini sui suoi social con un post che non lascia spazio a interpretazioni.
“Dio vede e provvede” il titolo scelto, a cui ha fatto seguito un feroce “Karma is a bitch“. Un chiaro riferimento all’odiato allenatore. Le sue parole al miele per il Genoa suonano come una vera e propria candidatura, magari una svolta. Certo, molto dipenderà dal nuovo allenatore, ma un Balotelli con questa voglia di rivalsa potrebbe servire per una salvezza a oggi molto complessa.
