Kevin De Bruyne, l’infortunio è grave | Ma il Napoli ha già i suoi sostituti: tutto fatto

Kevin De Bruyne, centrocampista del Napoli - instagram - interdipendenza.net
Lesione di alto grado del bicipite femorale: il belga starà fuori per molti mesi. Il Napoli corre ai ripari e ha già il suo sostituto.
Non è una vittoria di Pirro, ma poco ci manca. Il Napoli archivia la debacle di Eindhoven in Champions battendo 3-1 l’Inter e tornando in testa al campionato insieme alla Roma. Ma non può godersi fino in fondo un successo importante.
La serata che doveva essere di giubilo per 3-1 ai vice campioni d’Europa si è trasformata in un incubo, seppur a metà. Il rigore trasformato da Kevin De Bruyne contro l’Inter, se da un lato ha regalato un vantaggio importante, servito per tornare al successo, dall’altro ha spento in un istante la luce sul futuro prossimo del fuoriclasse belga.
Subito dopo la trasformazione dagli undici metri, infatti, Kevin De Bruyne si è accasciato al suolo, toccandosi la coscia destra con un’espressione di dolore che non lasciava presagire nulla di buono. L’uscita dal campo in stampelle ha aggravato i timori.
Gli esami strumentali a cui si è sottoposto il centrocampista hanno confermato le sensazioni iniziali, emettendo un verdetto pesante: lesione di alto grado del bicipite femorale. L’entità dell’infortunio costringerà il belga a uno stop forzato che si protrarrà per molti mesi, rendendolo indisponibile per tutte le restanti gare del 2025 e, con molta probabilità, anche per l’inizio del nuovo anno.
E adesso che si fa?
Una vera e propria mazzata per Antonio Conte e per le ambizioni del Napoli, sia in campionato sia in Champions League, visto che il Napoli non perde un giocatore qualsiasi, ma il rinforzo più importante del suo mercato estivo.
Una tegola non da poco, che sta facendo riflettere la dirigenza azzurra sul da farsi: appozzare dal mercato degli svincolati, aspettare gennaio per prendere il suo sostituto, o andare avanti con i giocatori che ci sono?

L’occasione
Nonostante il colpo durissimo, però, il Napoli può reagire sul fronte Champions League. Il regolamento UEFA, infatti, viene in soccorso della società partenopea in un modo già sperimentato: le liste della Champions League possono essere eccezionalmente modificate.
Questa possibilità si attiva in caso di infortunio o malattia di lunga durata, con uno stop stimato di almeno 60 giorni, di un giocatore di movimento, oppure a seguito di un trasferimento definitivo in uscita di uno o più estremi difensori. Il Napoli ha già sfruttato questa deroga in precedenza in occasione del grave infortunio occorso a Contini, costretto ai box dopo la frattura del terzo metacarpo della mano destra. In quell’occasione, la società azzurra inserì Ferrante. Stavolta potrebbe essere uno tra Mazzocchi e Marianini.
