Oaktree cambia strategia | Marotta può scatenarsi a modo suo: Inter, arrivano i top player

Beppe Marotta, presidente dell'Inter - lapresse - interdipendenza.net
Stop a prospetti interessanti per il futuro, Oaktree vuole tornare a vincere, così Marotta si scatena al mercato: ecco chi arriva.
La nuova era Oaktree all’Inter ha portato con sé un cambio di paradigma cruciale, allentando i vincoli che in passato avevano limitato le scelte di mercato, ma soprattutto ponendo un freno alla gestione un po’ così da parte di Zhang.
Se la linea guida è rimasta quella di puntare su elementi giovani e “futuribili”, il fondo che gestisce l’Inter ha deciso di modificare un parametro fondamentale per gli acquisti. L’obiettivo è ora quello di non mettere paletti a livello d’età.
Ok abbassare la media, che sotto la gestione di Simone Inzaghi era diventato la più alta d’Europa. Ma la competitività dell’Inter deve restare sempre alt. Così, pur con un occhio di riguardo ai talentini che ci sono fuori dalla Pinetina, vedi Pio Esposito, Sucic e Bonny tanto per fare degli esempi, l’Inter non vuole perdere i di vista giocatori pronti per alzare ulteriormente l’asticella.
Questo significativo cambiamento libera di fatto le mani di Beppe Marotta e Piero Ausilio, permettendo loro di intervenire sul mercato con una libertà operativa inattesa. Il dinamico duo non vedeva l’ora di potersi scatenare di nuovo.
Profili di altissimo spessore
Non più solo scommesse da far crescere, dunque, ma campioni affermati all’Inter, purché rispettino il nuovo criterio di “giovane ma esperto” che garantisce un impatto immediato. L’Inter, fresca di successi nazionali e ormai consolidata tra le potenze europee, ha l’esigenza strategica di non abbassare il livello qualitativo della rosa.
L’obiettivo dichiarato dalla società è l’ulteriore salto di qualità in Champions League, e per farlo serve inserire in squadra elementi di caratura internazionale, l’importante è che siano funzionali alla visione di gioco dell’allenatore di turno, ora Cristian Chivu.

Colpi realizzabili
Lo storico risultato utile nell’ultimo bilancio va a incastrarsi proprio in questo contesto. Oaktree metterà a disposizione il suo potere economico nel caso in cui servisse. Ecco quindi l’inversione di tendenza che sarà alla base della prossima campagna di rafforzamento nerazzurra. Il reparto che con ogni probabilità sarà oggetto dell’investimento più importante è quello difensivo, soprattutto in considerazione del fatto che Acerbi e De Virj sono in scadenza, e non rinnoveranno.
Si cercano difensori centrali veloci, fisici e in grado di impostare l’azione, uno alla Upamecano, tanto per intenderci, pilastro del Bayern Monaco ma in scadenza di contratto. Il secondo difensore che l’Inter vorrebbe portare a Milano è un altro colpo da novanta: si tratta di Ibrahima Konate, roccioso centrale del Liverpool e compagno di nazionale di Upamecano. Classe 1999, l’età giusta per Oaktree L’arrivo di uno o addirittura entrambi i difensori aprirebbe una nuova dimensione per l’Inter.