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Lotito in soccorso di Sarri | Sblocca il mercato della Lazio, sacrificando dei gioielli biancocelesti

Claudio Lotito e Maurizio Sarri

Claudio Lotito e Maurizio Sarri, presidente e allenatore della Lazio - lapresse - interdipendenza.net

È l’unico modo per essere competitivi e regalare a Sarri la possibilità di prendere giocatori: così Lotito sblocca il mercato in entrata della Lazio.

Vuoi per un motivo, vuoi per un altro, ogni estate ribolle il sentiment di astio tra Lotito e parte della tifoseria biancoceleste, che sia una “sparuta minoranza” come assicura il presidente oppure no, conta il giusto, perché il malcontento serpeggia e non poco dalle parti di Formella.

Una stagione fa la rottura con Igor Tudor e il conseguente arrivo di Marco Baroni, aveva generato la contestazione del popolo biancoceleste. Quest’anno ci mancava il blocco del mercato a funestare i rapporti, tutt’altro che idilliaci tra proprietà e tifosi.

Galeotti i tre numeri negativi che rappresentano l’indice di liquidità. Una notizia che ha scosso il mondo biancoceleste, visto che il mercato della Lazio è bloccato e non si può operare in entrata. Un colpo durissimo per la Lazio, che vuole continuare a lottare per ambiziosi obiettivi.

Maurizio Sarri non sapeva del “triplo negativo” che ha portato in dote il blocco del mercato. Una volta venuto a conoscenza della grave difficoltà, il nuovo allenatore biancoceleste è rimasto lo stesso, confermando la sua scelta di finire ciò che aveva creato prima delle dimissioni di ormai un anno fa.

Una scelta ben precisa

La permanenza di Maurizio Sarri non è un dettaglio da poco. Anzi, è la prima, fondamentale, pietra da cui ripartire. Un segnale di fiducia verso il progetto e, forse, la consapevolezza che, anche in situazioni complesse, la sua visione tattica può fare la differenza.

Sarri, pur conscio delle limitazioni imposte dal blocco, ha scelto la continuità, dimostrando un attaccamento alla causa che va oltre le difficoltà economiche. La sua presenza è una garanzia di solidità tecnica e un punto fermo da cui costruire la risalita. Così Lotito potrebbe venire in soccorso di Sarri.

Taty Castellanos
Taty Castellanos, attaccante della Lazio – lapresse – interdipendenza.net

Via l’impasse?

Il nodo cruciale, come ormai noto, è l’aspetto finanziario. Per ripristinare gli indici di liquidità e permettere alla Lazio di tornare a operare sul mercato, la cifra necessaria è tutt’altro che irrisoria. Si parla di 50-60 milioni di euro. Una somma ingente che, inevitabilmente, implica sacrifici.

Lotito potrebbe farne alcuni, senza arrivare a dover sacrificare Niccolò Rovella, il centrocampista che farebbe gola a più big: dall’Inter al Milan, passando per la Juventus. Così, tra i candidati a lasciare la Capitale ci potrebbe essere sicuramente il Taty Castellanos, oppure Matteo Guendouzi, magari senza dover arrivare per forza a Mattia Zaccagni, uno che con Sarri si è sempre esaltato. A quel punto si potrebbe pensare a Lorenzo Insigne, uscito allo scoperto dopo la fine dell’esperienza in Canada e desideroso di tornare a lavorare con Sarri. Sì ok, prima però lo sblocco del mercato, l’unica maniere per togliere l’impasse.