Chi ha segnato più gol nell’Inter? Lautaro non è nemmeno nelle prime tre posizioni | Classifica incredibile

Lautaro Martinez - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Lautaro Martinez non è nella top 3 dei bomber più prolifici della storia dell’Inter, ecco chi guida questa speciale classifica
Lautaro Martinez è il capitano e il leader dello spogliatoio dell’Inter. Il centravanti argentino, decisivo anche con la sua Nazionale, ha guidato i nerazzurri alla finale di Champions League, con nove reti siglate nelle 13 partite disputate, in attesa del match che assegnerà il trofeo, atteso per il 31 maggio a Monaco di Baviera contro il Psg.
L’attaccante è al settimo anno in Italia, quando è stato ingaggiato dal Racing Club. Dopo un periodo di ambientamento si è ritagliato un posto da titolare e ha contribuito al ciclo vincente con Inzaghi in panchina.
Con Marcus Thuram e prima con Romelu Lukaku ha formato una coppia di punte complementare e prolifica, in grado di regalare molte soddisfazioni alla piazza.
La proprietà è consapevole di quanto il giocatore sia fondamentale nello scacchiere tattico del mister e lo ha blindato con il rinnovo di contratto, con il consenso del tesserato che è felice di proseguire la propria avventura in nerazzurro.
Lautaro non è il giocatore che ha segnato di più nella storia dell’Inter
Lautaro sogna di diventare il bomber che ha siglato più gol con la maglia dell’Inter. Al momento è al quinto posto di questa speciale classifica, con 151 reti. In testa c’è Giuseppe Meazza con 284, seguito da Altobelli con 209 e da Boninsegna con 173. Manca poco per superare, invece, Mazzola, fermo a 162.
Un traguardo che lo farebbe entrare di diritto nella storia del club di Viale della Liberazione che sta vivendo un periodo propizio, imponendosi come la squadra con l’organico più forte d’Italia e in grado di giocarsela su più fronti, affidandosi anche a seconde linee di qualità.

Lautaro è sempre più il leader dell’Inter, la società si tiene stretto il suo bomber
Lautaro Martinez diventerà uno dei senatori della rosa che subirà un progressivo rinnovamento, con l’abbassamento del monte ingaggi e l’innesto di profili di prospettiva, frutto dell’intuizione di Beppe Marotta che difficilmente sbaglia.
Con la conferma del capitano i tifosi possono tirare un sospiro di sollievo e aspettarsi un bottino realizzativo di alto livello. Nei momenti che contano, Lautaro si fa sempre trovare pronto e a volte basta un pallone utile per fare la differenza.