Scommesse in campionato, sentenza UFFICIALE: squalifica di 3 anni per l’arbitro dalla Figc

Un arbitro di Serie A - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
L’arbitro sarà squalificato per ben tre anni in seguito al suo coinvolgimento nel caso scommesse che ha sconvolto lo sport italiano
La procura di Milano ha aperto di recente una nuova inchiesta legata alle scommesse sportive, che ha coinvolto un numero cospicuo di calciatori, molti dei quali nel mirino della Nazionale. Un giro importante di puntate che testimonia una dipendenza preoccupante da parte di tesserati.
Un fenomeno che sembra non avere un freno nonostante i severi provvedimenti messi in atto dalla giustizia, con squalifiche che dovevano fare riflettere i colpevoli e aiutarli a prendere coscienza del comportamento scorretto che avevano avuto.
Ciò che è emerso nelle ultime ore è il coinvolgimento da parte di un direttore di gara e sarà fondamentale capire quale tipo di ruolo avrà avuto e se ci siano state delle puntate in ambito calcistico.
Per lui si profila la violazione dell’articolo 24, comma 1, del codice della giustizia sportiva, che vieta di potere scommettere su incontri che sono organizzati dalla Fifa, dalla Uefa e dalla Figc.
L’arbitro è stato sospeso, la sua carriera rischia di essere compromessa
A valutarlo sarà il procuratore federale Giuseppe Chiné, lo stesso che ha condannato la Juventus a dieci punti di penalizzazione e all’esclusione dalle coppe europee due anni fa. L’arbitro in questione è Pietro Marinoni ed è stato sospeso in misura cautelare dall’Aia.
Il suo nome è stato fatto da Sandro Tonali che ha dichiarato che sia stato lui a introdurlo nel mondo delle scommesse e a metterlo in contatto con Tommaso De Giacomo, uno degli organizzatori del sistema di puntate. La sua carriera potrebbe essere rovinata dall’eventuale condanna.

Un incontro avvenuto anni fa e adesso si prospetta una squalifica esemplare
La vicenda è nata quando il regista azzurro militava nel Brescia. L’incontro è stato favorito dal fatto che la sorella di Tonali era in classe con Marinoni, che lo ha poi spronato a frequentare siti illegali.
La sanzione prevista è di almeno tre anni di squalifica, a meno che l’imputato non preferisca patteggiare, con un possibile dimezzamento della pena. Prima di tutto ci sarà da capire se ci saranno gli estremi di un illecito sportivo, le indagini sono ancora in corso e la sentenza è attesa a stretto giro.