Inter, Marotta esce allo scoperto: l’annuncio sul futuro di Dybala

Inter, giornata di conferenza stampa per la squadra nerazzurra. Protagonisti di giornata, il tecnico interista, Simone Inzaghi, e l’amministratore delegato, Beppe Marotta. Tanti i temi sul tavolo, dal calciomercato, ai singoli, fino alla stagione che ci si appresta ad iniziare. Di seguito, ecco le parole di Marotta.

Sulla scorsa stagione: “Oggi siamo alla grigli di partenza di una nuova stagione, ma prima un sunto della stagione passata che è stata agrodolce. Siamo riusciti a portare a casa due trofei, ma siamo arrivati al secondo posto. Volevo portare i saluti del presidente Zhang e augurarvi una buona stagione. La novità sta nel rinnovo del nostro allenatore che era fisiologico perché ha dimostrato con i fatti di essere all’altezza di essere all’Inter e lo ha dimostrato a me, Ausilio e Baccin che gli siamo sempre accanto”.

Sul mercato: “Volevo ringraziare Ausilio e Baccin con cui ho un ottimo rapporto e stanno allestendo una squadra altamente competitiva. Noi ci presentiamo ai nastri di partenza con la voglia di vincere e non ci dobbiamo far deviare da una parola che è stata molto abusata, ovvero ‘sostenibilità’. Noi abbiamo questo obiettivo. La sostenibilità non vuol dire non essere competitivi. Il mercato che abbiamo fatto è stato creativo, ma ci ha portato ad allestire già ora una squadra altamente competitiva e mancano ancora due mesi alla fine del mercato. Sarà una stagione anomala e il lavoro dell’allenatore sarà complicato. Dicevo del mercato: la nostra intenzione è di presentare al mister una squadra competitiva e fino ad ora ci stiamo riuscendo. Un ringraziamento va anche ai tifosi che sono lo zoccolo duro della società e a cui vogliamo regalare altri trofei”.

Su Dybala: “Spero che non si facciano tantissime domande di mercato al mister, perché certe incombenze spettano alla società a noi. Per quanto riguarda Dybala, fa parte di uno dei calciatori svincolati. Mai come quest’anno ce ne sono tanti, a dimostrazione di un calcio che sta cambiando. Dybala rappresenta e rappresentava un’opportunità. Noi siamo a posto nel reparto offensivo. Rimane il rispetto per un giocatore che ha tutto il mio affetto”.