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Inter, ecco la strategia per il Fair Play Finanziario: pronte le cessioni di…

Nessuna cessione dei big: Ausilio già al lavoro

L’Inter si prepara ad un finale di fuoco. Non solo in campionato, ma anche per quanto riguarda le questioni di bilancio, che inevitabilmente influenzeranno anche le tempistiche sul mercato.

Entro il 30 giugno la società di Corso Vittorio Emanuele dovrà necessariamente far registrare plusvalenze per un valore di 30-40 milioni di euro. Più o meno questa dovrebbe essere la cifra.

Ecco la strategia dei nerazzurri

Come riportato dal Corriere dello Sport, “il finale di stagione definirà quanti soldi l’Inter dovrà fare come plusvalenze. In questo momento ci sono ancora delle variabili legate al piazzamento in campionato (con il quarto posto dalla Lega arriverebbero più soldi rispetto al quinto e inoltre ci sarebbero da considerare i bonus da parte degli sponsor) e in corso Vittorio Emanuele la cifra non può essere stabilita con precisione.

Di certo, comunque, si tratta di alcune decine di milioni, diciamo tra i 30 e i 40, al netto di nuovi introiti che saranno garantiti da una partnership (in via di definizione) con la Cina sul modello di quella firmata la scorsa primavera per i prodotti in co-branding”. 

L’Inter non vuole sacrificare i top, quindi si guarderà altrove per trovare i milioni necessari. Ormai certe le cessioni di  Kondogbia e Nagatomo, sono molto probabili anche gli addi di Santon, Ranocchia ed Eder.

Via anche alcuni giovani della Primavera

Secondo il quotidiano, occhio alle cessioni di vari ragazzi del settore giovanile. “Partirà certamente Pinamonti che, se a gennaio non avesse rifiutato il Sassuolo, avrebbe assicurato (insieme a Valietti) una plusvalenza di 7 milioni.

L’obiettivo è ricavare la stessa cifra, magari assicurandosi un diritto di recompra come era stato inserito con la Sampdoria nell’operazione Bonazzoli. Destino lontano dall’Inter anche per Vanheusden che, frenato dall’infortunio di settembre, nello Standard Liegi non ha praticamente mai giocato, ma è considerato futuribile.

L’Inter non vorrebbe vendere ma solo prestare Zaniolo che però è molto richiesto: se vincerà la logica della plusvalenza, Ausilio si garantirà un diritto di riacquisto. Soldi “freschi” potrebbero arrivare infine da Radu, Bardi, Puscas (10 gol tra A e B con il Benevento e il Novara), Longo (12 gol nel Tenerife prima dell’infortunio), Manaj e Forte (6 centri nello Spezia)”.