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Morto il procuratore Ernesto Bronzetti

È morto nella notte Ernesto Bronzetti, a causa di un male incurabile. Avrebbe compiuto 69 anni il 13 febbraio, lascia la moglie e tre figlie. Volto noto del mondo del calcio, procuratore sportivo, intermediario di mercato, è stato attivo soprattutto con il Milan (di cui era anche tifoso) sull’asse Italia-Spagna.

La società rossonera lo ha ricordato con un comunicato diffuso anche sui social network: «Tutta la famiglia rossonera, commossa e addolorata, si stringe attorno alla famiglia di Ernesto Bronzetti colpita dalla sua scomparsa».

LE OPERAZIONI DI MERCATO

Agente Fifa dal 1994, nelle sue numerose operazioni di mediatore di mercato portò Bobo Vieri (dalla Lazio all’Atletico Madrid), Kakà (dal Milan al Real ), Figo e Cambiasso (dal Real all’Inter), Mendieta (dal Valencia alla Lazio per la cifra record allora, nel 2001, di 90 miliardi di lire), Cassano (dalla Roma al Real) ed al Milan tra gli altri Kakà, Rivaldo, Ronaldinho e Beckham. Lavorò anche alla trattativa per portare Carlo Ancelotti, di cui era procuratore, sulla panchina del Real Madrid.

Il suo orgoglio era di aver fatto da mediatore per il trasferimento di ben sette Palloni d’Oro, un record.