Frosinone Inter, 0-2 primo tempo: Nainggolan e Perisic su rigore

di Davide Currenti, pubblicato il: 14/04/2019

FROSINONE INTER – E’ terminato il primo tempo di Frosinone-Inter. I nerazzurri sono avanti 2-0, grazie alle reti di Nainggolan e Perisic su calcio di rigore. Dopo 30 secondi subito grande occasione per l’Inter con Icardi. Sportiello sbaglia il rinvio, palla al limite dell’area raccolta da Icardi che prova il tiro di prima intenzione, ma calcia male, con la sfera che arriva a Nainggolan in posizione di fuorigioco.

Il tema della partita è chiaro: possesso palla Inter, Frosinone tutto dietro la linea della sfera pronto a ripartire. Tolta l’occasione per Icardi, nel primo quarto d’ora non accade nulla. Al 19° i nerazzurri passano in vantaggio. Azione veloce, partita dalla difesa saltando il pressing del Frosinone. D’Ambrosio dalla destra mette in mezzo un pallone preciso per la testa di Nainggolan che supera Sportiello.

Frosinone Inter, il raddoppio dei nerazzurri

Dopo il vantaggio nerazzurro, al 23° il Frosinone va vicino al pareggio. Calcio d’angolo dalla sinistra, Paganini svetta più in alto di tutti, ma il suo colpo di testa finisce di non molto alto sopra la traversa.

Si rivede in avanti l’Inter con Nainggolan. Al 29°, il centrocampista nerazzurro riceve la sfera da Perisic e corre verso l’area di rigore avversaria, si accentra e prova un tiro a giro di destro, ma la sfera termina a lato. I nerazzurri continuano ad attaccare e sugli sviluppi di un calcio d’angolo Chibsah affonda Skriniar: è calcio di rigore. Perisic contro Sportiello, sinistro del croato che spiazza il portiere e 2-0 Inter al 36°.

I nerazzurri potrebbero segnare la terza rete con Politano al 41°, ma Sportiello è bravo a deviare di piede il sinistro a botta sicura dell’esterno d’attacco. La squadra di Spalletti mantiene il controllo del match, chiudendo avanti di due reti la prima frazione di gara. Nerazzurri che hanno rischiato praticamente nulla, colpendo il Frosinone alla prima vera azione della partita.


Le prossime partite

La classifica

Condividi su