Champions League – Sei motivi perché (da oggi) siamo tutti tifosi del Monaco

di Matteo Gardelli, pubblicato il: 21/04/2017

Da oggi fino al 10 maggio siamo tutti tifosi del Monaco

Dopo i sorteggi di Champions League ci sentiamo biancorossi perché …

1 – Perché c’è un difensore italiano che il calcio italiano ha fatto emigrare: Andrea Raggi da La Spezia. Uno che, quattordici anni fa, era nella Carrarese ed, ora, giocherà la semifinale di Champions. Ha sempre avuto ragione John Lennon: “Bisogna essere un eroe della classe operaia”. E farsi un cu** così.

2 – Perché c’è Kamil Glik, l’ex capitano, bandiera e cuore del Torino. Francamente siamo (quasi) più preoccupati noi per le caviglie di Dybala che Dybala stesso.

3 – Perché c’è Radamel Falcao: uno che se non si fosse frantumato più volte le ginocchia, oggi, sarebbe sullo stesso pianeta di Luis Suarez. Forza Tigre, sbranali.

4 – Perché se Jardim e Kylian Mbappé sono fenomeni come si dice, questo è il momento di entrare nella storia dalla porta principale.

5 – Perché siamo più scaramantici degli scaramantici. E la scaramanzia, a volte, nel calcio conta più di un centravanti. Vi ricordate l’ultima volta in cui il Monaco è andato in semifinale? Ecco. Josè Mourinho con il suo Porto li ha poi incrociati in fi… finte voi la frase.

6 – Perché un mio amico juventino fino al midollo, adesso, è più preoccupato di un irlandese in un pub senza birra: “Se prendiamo il Monaco, usciamo, perché li sottovaluteremo”. Non ha mai sbagliato un pronostico. Mai.


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