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La Juventus ci ripensa | Sì al rinnovo, tutto fatto: la formula è stata trovata

Dusan Vlahovic

Dusan Vlahovic, attaccante serbo della Juventus in scadenza di contratto - instagram - interdipendenza.net

Dietrofront di Comolli per una trattativa che sembrava in alto mare. Se prima aveva le valigie pronte, ora è certo di restare.

È la cartina di tornasole delle scelte sbagliate di una Juventus che prima di puntare il dito nei confronti di Tudor dovrebbe pensare bene a ciò che sta facendo. Le idee in tema di direzione da prendere sono alquanto confuse in tema di direzione

La situazione di Dusan Vlahovic è al limite del comprensibile. La Juventus non l’ha voluto vendere questa estate e il serbo non ha accettato nessuna offerta ricevuto. È vittima di un contratto assurdo che quest’anno gli farà guadagnare 12 milioni di euro. Troppi per un panchinaro.

Sì perché nel frattempo questo è diventato Vlahovic. Da titolare mai veramente decisivo, da panchinaro un goleador nella primissima parte di stagione, ora neanche quello. Non solo, il serbo è in scadenza e a oggi non è stato fatto neanche un passo in avanti in ottica. rinnovo

La situazione di Dusan Vlahovic continua a tenere banco in casa Juventus, un vero e proprio caso che si trascina da mesi e che rischia di trasformarsi in un clamoroso autogol finanziario. Il bomber serbo, acquistato a gennaio 2022 dalla Fiorentina per una cifra complessiva vicina agli 80 milioni di euro (tra parte fissa e bonus), vede il suo accordo con i bianconeri scadere nel 2026.

Il tempo gioca contro la Juventus

La mancata cessione nell’ultima sessione estiva, nonostante un’offerta che avrebbe mitigato i rischi, ha esposto il club a uno scenario temuto. Il tempo gioca inesorabilmente contro la Signora. Senza un prolungamento imminente, già a partire dalla prossima finestra di mercato, Vlahovic potrebbe accordarsi a parametro zero con qualsiasi altra squadra.

Questo scenario comporterebbe per la Juventus una minusvalenza da record, vista l’entità dell’investimento iniziale e i residui ammortamenti a bilancio. Un errore di valutazione che, se confermato, peserebbe come un macigno sulle casse societarie e sulla credibilità della dirigenza. Che si fa? Rischiare di perderlo a zero, oppure tentare un disperato rinnovo “ponte” che permetta di spalmare l’ingaggio in crescita e di procrastinare una cessione a condizioni più favorevoli? Il tempo non gioca a favore della Juventus.

Daniele Rugani
Daniele Rugani, fresco di rinnovo con la Juventus – instagram – interdipendenza.net

C’è chi rinnova subito

In questo clima di incertezza e rischio elevato, la Juventus sembra aver voluto lanciare un chiaro segnale sulle sue priorità e sulla linea da seguire per i giocatori che dimostrano attaccamento alla causa, anche se non sono prime scelte assolute. Un dietrofront sul mercato interno che, se da un lato non risolve la questione Vlahović, dall’altro ha sortito un effetto immediato su un altro calciatore il cui contratto era in scadenza: Daniele Rugani.

Il difensore, questa estate un esubero, rimasto solo per gli infortuni che hanno colpito il pacchetto arretrato bianconero ha firmato il rinnovo del suo contratto con la Juventus. Una mossa strategica che va oltre il campo e il valore puramente tecnico del giocatore, simbolo di un’attenzione diversa verso chi indossa la maglia con professionalità. Un’operazione di successo che mette ancora più in luce l’enorme e rischiosa impasse su Dusan.