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Allegri ed euforici | Milan: ingaggio raddoppiato e guai a chi prova a prenderlo

Max Allegri

Max Allegri, allenatore del Milan - lapresse - interdipendenza.net

Tre successi di fila con altrettanti clean sheet fanno volare il Milan di Allegri. Euforia alle stelle: raddoppiano l’ingaggio a un rossonero.

I prossimi incontri contro Napoli e Juventus daranno una prima dimensione reale, seppur sommaria visto che siamo ancora a settembre, del nuovo Milan di Allegri. La sconfitta casalinga contro la Cremonese è un vago ricordo.

Max Allegri ha messo a posto subito la difesa, che non ha preso più un gol dalla prima giornata. Tre successi con altrettanti clean sheet hanno riportato il Milan sulla retta via, con il vantaggio che, senza coppe europee, si può pensare a migliorare per il campionato, senza distrazioni.

Proprio in questi momenti che si vede la grandezza di un tecnico. Allegri ha saputo reagire con la lucidità e la saggezza che lo contraddistinguono, trasformando la squadra in una fortezza inespugnabile.

Con un lavoro meticoloso sulla fase difensiva, ha blindato la porta rossonera, portando la squadra a non subire più gol nelle successive tre partite, un segnale inequivocabile di solidità e ritrovata compattezza.

Rinnovato entusiasmo

Grazie alla sua iconica solidità difensiva il Milan s’è ritrovato: merito di un centrocampo top che sta aiutando il reparto arretrato ad essere ancora più performante: i gol non sono un problema quando ha un Pulisic in stato di grazia.

Ma se la difesa è tornata un baluardo, è anche merito del lavoro oscuro e prezioso di alcuni giocatori che, pur non finendo spesso sotto i riflettori, sono diventati pedine fondamentali dello scacchiere di Allegri.

Alexis Saelemaekers
Alexis Saelemaekers, esterno del Milan e della nazionale belga – Instagram – interdipendenza.net

Un jolly da tenersi in mano

Uno di questi è Alexis Saelemaekers, un vero e proprio jolly capace di ricoprire più ruoli con abnegazione e intelligenza tattica. L’esterno belga, per Allegri, è un intoccabile, uno di quei giocatori che rendono possibile l’equilibrio della squadra. E proprio per le sue qualità e la sua importanza nel progetto tecnico, la dirigenza rossonera, con il pieno placet di Allegri, si è messa al lavoro per blindare il giocatore e respingere al mittente qualsiasi possibile assalto.

Si lavora per prolungare il contratto del belga, attualmente in scadenza nel 2029, di un’ulteriore stagione, portandolo fino al 2030. Ma non solo: per premiare il suo impegno e la sua crescita costante, il Milan avrebbe deciso di raddoppiare l’ingaggio del belga, portandolo dagli attuali 1,5 a 3 milioni di euro a stagione. Un investimento importante, un segnale di fiducia che la società ha voluto dare a un giocatore che ha dimostrato di essere un elemento imprescindibile per il presente e il futuro del club.