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Chivu non lo vede proprio | Meglio piantare baracca e burattini, andandosene via

Cristian Chivu

Cristian Chivu, allenatore dell'Inter - lapresse - interdipendenza.net

Il successo con il Sassuolo non fa tornare il sorriso a dei giocatori che si lamentano dello scarso minutaggio. Chivu non li vede proprio.

L’Inter vince, ma c’è chi non ride del tutto. In primis i tifosi, che non hanno dormito sonni tranquilli nonostante il vantaggio iniziale ma con la consapevolezza che se non chiudi le partite, il rischio di riaprirle è molto alto. Troppo.

Alla fine 2-1 contro il Sassuolo è stato un successo faticoso, ma fondamentale per i nerazzurri che, dopo la vittoria in Champions League ad Amsterdam contro l’Ajax, trovano la continuità anche in campionato e si lasciano alle spalle gli scivoloni contro Udinese (in casa) e Juventus (ribaltati allo Stadium, nel finale.

In classifica l’Inter rosicchia due punti a una Juventus che ha rallentato a Verona pareggiando contro l’Hellas, ma ci vuole ben altro per dire che la convalescenza sia terminata. Per il momento però, lo stadio è dalla parte di Chivu (applaudito) e di Pio Esposito, osannato prima, durante e dopo l’incontro.

Eppure, in casa Inter, non è tutto oro quel che luccica. Nonostante la squadra guidata da Cristian Chivu sembra aver trovato la quadra, ci sono alcuni giocatori che iniziano a scalpitare per lo scarso minutaggio.

Il club degli scontenti

Josep Martinez è stato utilizzato da Chivu, anche se tutto lascia presagire che il portiere spagnolo non sarà il numero uno del futuro, visto che Marotta e la squadra mercato nerazzurro sta cercando altro: vedi l’interesse per Caprile, leggasi quello per Carnesecchi.

Così, tra i più scontenti, spiccano due nomi in particolare, le cui facce cupe in panchina non sono passate inosservate. Il primo è Davide Frattesi, un po’ l’emblema di questa situazione. L’ex Sassuolo era convinto che con Chivu avrebbe trovato più spazio rispetto all’utilizzo che ne faceva Simone Inzaghi. Anche un altro centrocampista fatica a trovarne.

Piotr Zielinski
Piotr Zielinski, centrocampista dell’Inter – LaPresse – interdipendenza.net

Il ritorno di fiamma

Se Frattesi è stato utilizzato almeno per una mezzoretta scarsa, da subentrante, c’è chi è rimasto in panchina per tutto l’arco dell’incontro: Piotr Zielinski, la cui situazione è ancora più preoccupante. Il centrocampista polacco e un talento indiscusso, scudettato ai tempi del Napoli, ma relegato al ruolo di spettatore, una condizione che lo sta logorando.

La stampa turca, nel frattempo, non è rimasta rimasti indifferente. Il Trabzonspor, che già in estate aveva tentato di portarlo via da Milano, sembra pronto a tornare alla carica, monitorando attentamente l’evoluzione della situazione. Che l’avventura di Zielinski e Frattesi a Milano sia già giunta al capolinea? I presupposti per un addio, per entrambi, ci sono, soprattutto se dovesse restare lo status quo.