Mourinho, il Fenerbahce è già un vago ricordo | Il ritorno dello Special One è segnato

Mourinho dimentica l'esperienza al Fenerbahce - Interdipendenza.net (Foto LaPresse)
Galeotta l’eliminazione del Fenerbahce ai Preliminari di Champions. Ma Mourinho non resterà senza panchina: un ritorno annunciato.
A bocca asciutta. È finita senza gloria né trofei l’esperienza di José Mourinho in Turchia. Una storia amara durata appena una stagione. Quella che doveva essere una nuova avventura per lo Special One, un palcoscenico per dimostrare di essere ancora un vincente, si è trasformata in un’ennesima delusione.
Galeotta l’eliminazione del Fenerbahce ai Preliminari di Champions. La mancata partecipazione dei turchi di Istanbul alla League Phase è costata in pratica una stagione. Il Fenerbahçe ha salutato l’Europa che conta a un passo dall’obiettivo, fuori con il Benfica.
Pari a reti inviolate all’andata, una sconfitta di misura al ritorno, due risultati fatali per l’allenatore portoghese, che in Italia non verrà mai dimenticato né dai tifosi dell’Inter con il quale si è fregiato di un iconico Triplete, né da quelli della Roma, con cui ha alzato la Conference League a Tirana, raggiungendo anche la finale di Europa League, persa tra mille rimpianti ai rigori contro il Siviglia.
In Turchia niente di tutto questo. Eppure le aspettative erano alte, così come l’investimento del Fenerbahce sul mercato: erano stati investiti 46 milioni di euro rinforzare l’organico con gli arrivi di Skriniar, Nen, Amrabat, Brown ed Edson Alvarez.
Il piatto piange
Quel kappaò di misura contro le Aquile di Lisboa ha spazzato via le residue speranze di una stagione di successo e ha di fatto messo fine al breve matrimonio tra Mourinho e il club turco. A onor del vero, non è stata un’esperienza particolarmente brillante quella in Turchia.
Il tecnico portoghese si è fatto notare più per le sue solite battaglie dialettiche con i rivali del Galatasaray che per risultati concreti sul campo, con una squadra che non è mai riuscita a esprimere il suo potenziale.

Punto. E accapo
Un nuovo capitolo, tuttavia, è alle porte. Le voci di un suo imminente ritorno si fanno sempre più insistenti, ma questa volta non sarà in Italia. Mourinho non tornerà a sedersi su una panchina di Serie A. La sua prossima destinazione, invece, sarà la Premier League. Non sarà una delle sue ex squadre, ma un club che vuole tornare grande.
Dopo aver guidato Chelsea, Manchester United e Tottenham, il futuro di Mourinho sembra essere al Nottingham. I Forest hanno condotto un’importante campagna acquisti, puntando molto sul mercato italiano con gli arrivi di Ndoye dal Bologna e di Douglas Luis e Savona dalla Juventus, e ora potrebbe mettere la ciliegina sulla torta con un allenatore che la Premier la conosce a menadito.