“Mai pensato di lasciare l’Inter” | Marotta categorico, lo toglie dal mercato col benestare di Oaktree

Beppe Marotta, presidente dell'Inter - lapresse - interdipendenza.net
Scende in campo la proprietà: Oaktree dà il via libera a Marotta. Il nerazzurro esce allo scoperto: “Mai pensato di andare via”.
L’era post-Simone Inzaghi è stata metabolizzata con relativa facilità dall’Inter. Il messaggio chiaro e inequivocabile è stato dato in primis dalla nuova proprietà. Parola d’ordine continuità, e non solo a livello tecnico-dirigenziale, ma anche per quanto riguarda i pilastri della rosa.
L’arrivo di Cristian Chivu può cambiare dal punto di vista della visione del gioco, di un nuovo progetto tecnico, ma gli interpreti sono più o meno gli stessi. Tutto grazie a Oaktree e, ovviamente, alla gestione oculata del management nerazzurro.
Oaktree ha dato il via libera ai rinnovi importanti ben prima della scelta di Simone Inzaghi di accettare la corte araba dell’Al-Hilal. Uno dopo l’altro sono stati blindati tutti i gioielli nerazzurri: Lautaro Martinez a Marcus Thuram, passando per Nicolò Barella, Federico Dimarco e Alessandro Bastoni.
A tutta il resto ha pensato la squadra mercato della Beneamata, capitanata da Beppe Marotta. Con il pieno sostegno di Oaktree, niente le cessioni dolorose del passato: tolto dal mercato Frattesi, lo stesso Calha, che molti volevano in Turchia, non si è mosso, nemmeno dopo l’ormai famigerato litigio con Lautaro Martinez.
Rassicurazioni e programmazione
In questo contesto di rassicurazioni e programmazione, un nome è stato a lungo al centro delle voci di mercato è stato quello di Denzel Dumfries. L’esterno olandese, il cui futuro sembrava in bilico a causa di una situazione contrattuale tutt’altro che semplice da gestire, ha zittito ogni speculazione, prima rinnovando, poi ribadendo il suo amore per l’Inter.
“Per me è sempre stato tutto chiaro – ha spiegato l’esterno olandese, in uno stralcio di un’intervista rilasciata qualche giorno fa su DAZN – volevo restare all’Inter e so che anche la società la pensava allo stesso modo. In tanti hanno parlato di trasferimento, ma io non ho mai avuto dubbi. Sono molto felice qui e voglio continuare a Milano”.

La concorrenza aiuta
Neanche l’arrivo di Luis Henrique ha minato le certezze di Dumfries: “Qui la concorrenza non manca mai – continua – l’ho avuta con Darmian, Cuadrado, Buchanan. È dura, ma serve a migliorare e a dare il massimo per la squadra”.
Anche l’annata da “zeru tituli” ormai è acqua passata. Dumfries rilancia il progetto di Oaktree: “Siamo noi i favoriti per lo scudetto, perché siamo una grande squadra. L’anno scorso abbiamo sprecato qualche occasione di troppo, ma abbiamo imparato. Ora dobbiamo dimostrare la nostra forza”.