L’indizio di Chivu è uno spoiler | Inter, trovato il nuovo difensore nerazzurro

Cristian Chivu, allenatore dell'Inter - lapresse - interdipendenza.net
Alla vigilia del debutto casalingo dell’Inter contro il Torino arriva l’indizio che spoilera il nuovo colpo in canna dei nerazzurri.
L’ultimo non chiude la porta. Né Koné né Cissè, alla fine l’Inter ha ripiegato su Andy Diouf, un colpo low cost che non avrà la valenza del centrocampista della Roma, ma che permette all’Inter di avere una serie di vantaggi non indifferenti.
Il centrocampista del Lens va a sostituire Kristjan Asllani, troppo acerbo per l’Inter, sia con Simone Inzaghi ma anche per Cristian Chivu, il suo passaggio al Torino, proprio la prima avversaria dei nerazzurri in campionato, ha permesso alla Beneamata di rispettare in pieno le rigide regole del mercato sostenibile. Non solo.
L’arrivo di Diouf consente all’Inter di continuare a fare mercato visto che è stato pagato poco meno della metà di quanto i nerazzurri avrebbe speso prendendo Manu Koné della Roma, un particolare da tenere in considerazione vista la lacuna esistente nello scacchiere di Cristian Chivu.
Un’operazione da una ventina di euro più cinque di bonus per un giocatore super stimolato a indossare la maglia nerazzurra: “L’Inter è un club ricco di storia, appena ho saputo della notizia non ci ho pensato un momento: non ci sono stati dubbi per me scegliere questo club, è un onore essere qui”. Diouf, però, non sarà l’ultimo acquisto dell’Inter.
L’indizio arriva da Chivu
Marotta, Ausilio e Baccin sono ancora alla ricerca di un ultimo tassello. La conferma è arriva alla vigilia del debutto a San Siro contro il Torino, per la prima giornata di campionato. “Il mercato è aperto, c’è ancora tempo per aggiungere alla squadra i giocatori che sappiamo ma io e la società siamo sulla stessa linea”.
Chivu, dunque, aspetta delle novità in entrata da parte del management nerazzurro, le sue parole sono cristalline, arriverà una new entry a prescindere dalle eventuali cessioni di Pavard, Zielinski e Taremi, i cedibili dell’Inter in questa coda di mercato.

Un difensore mancino
“L’obiettivo è aggiungere qualità, e la carta d’identità non la guardo”. In base a queste parole, la soluzione Kim (29 anni) dal Bayern non è ancora da escludere, anche se sta prendendo sempre più corpo l’idea di prendere un gioiellino di prospettiva per presente e futuro, in linea con le direttive di Oaktree. Secondo Gazzetta dello Sport i nerazzurri completeranno pacchetto arretrato con un difensore di piede mancino.
E il primo nome che viene in mente è quello di Oumar Solet, uno dei migliori difensore nella passata stagione con la maglia dell’Udinese. I friulani sono pronti a trattare sulla base di circa 25 milioni. I soldi non sono un problema per un’Inter che ha non solo risparmiato con Diouf ma anche è riuscita anche a raggranellare oltre 50 milioni dalla cessione degli esuberi. Cosa manca? Capire come finirà l’indagine su Solet scattata lo scorso maggio per una presunta violenza sessuale.