“Allungava il latte con l’acqua di nascosto”, l’ex nerazzurro confessa l’impensabile | Da bambino moriva di fame

Latte versato - foto PIXABAY - Interdipendenza.net
La confessione dell’ex giocatore dell’Inter ha lasciato tutti a bocca aperta: da bambino viveva in condizioni pietose
La maggioranza delle persone associa i calciatori al denaro. Molti credono che la loro vita sia perfetta e che lo sia sempre stata, proprio perché possono spendere senza alcun limite e di certo non fanno fatica ad arrivare a fine mese.
La realtà è che non bisogna mai giudicare un libro dalla copertina e soprattutto bisogna analizzare come quell’atleta sia arrivato a guadagnare cifre simili. Difatti non tutti, praticamente nessuno, conosce il loro passato, che era tutt’altro che rose e fiori.
La maggioranza di loro viveva in condizioni inumane, che noi nemmeno possiamo immaginare. Molti si sono raccontati ed hanno spiegato quella che è stato il loro periodo infantile ed adolescenziale e di come vivessero in situazioni davvero difficili.
Allo stesso tempo rappresentano un vero e proprio esempio. Certamente una piccola percentuale arriva a quei livelli ma dimostrano come bisogna trasformare la fame in forza per migliorare le proprie condizioni e quelle di chi gli sta intorno.
Confessione spiazzante
Tra le tante confessioni, è stato proprio un ex nerazzurro a colpire maggiormente i tifosi. Ha spiegato come fosse difficile per la sua famiglia aver sempre il piatto pronto a tavola, tant’è che non potevano nemmeno permettersi di far colazione.
Non l’aveva mai saputo fino all’età di 6 anni. Mentre il padre lasciò loro nel paese d’origine e si trasferì in Belgio per svolgere la professione di calciatore, ma a livelli più che modesti, lui vide la madre allungare il latte con l’acqua per farlo durare tutta la settimana.

Voglia di rivalsa
Il suddetto è Romelu Lukaku, uno dei bomber più prolifici d’Europa dell’ultimo decennio. Poche settimane fa ha vinto lo Scudetto al primo anno con il Napoli di Antonio Conte ma nonostante abbia raggiunto il top, non ha mai dimenticato la sua provenienza.
In una recente intervista ha difatti sottolineato come quell’episodio gli sia rimasto impresso nella mente a tal punto da diventare benzina per il suo motore. E’ da lì che ha deciso di dare il massimo giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, con un unico obiettivo: far uscire la sua famiglia dalla povertà. E Big Rom ci è riuscito, a suon di gol, vittorie, trofei e giocando nei migliori club del mondo, dimostrando che niente è impossibile e di come attraverso il lavoro, la dedizione e la disciplina si possano esaudire tutti i propri desideri.