Lukaku ieri ha spaccato la tifoseria. Dal campo però un grande segnale

di Candido Baldini, pubblicato il: 13/07/2022

Lukaku ha fatto il suo ritorno a Milano da qualche giorno, dopo aver mostrato fortemente il suo pentimento per la scelta fatta un anno fa. Non tutto il mondo nerazzurro ha però risposto allo stesso modo. La Curva Nord in particolare ha espresso il suo dissenso, lanciando anche un messaggio molto chiaro: il belga dovrà riconquistarsi la fiducia dei tifosi a suon di gol. Ed in occasione dell’amichevole di ieri contro il Lugano l’atteggiamento ha confermato questa posizione. La Curva infatti , come scrive il Corriere dello Sport, non ha applaudito l’attaccante. Il resto della tifoseria ha però reagito in maniera diversa.

“Il resto dello stadio, però, ha avuto gli occhi puntati quasi sempre su Lukaku e, fin da quando è sceso in campo per il riscaldamento, una bella dose di applausi il belga se li è presi. Lui ha risposto alzando il braccio in segno di saluto. Ancora più significativo il boato all’annuncio del suo nome in formazione: solo Lautaro ha retto il confronto rispetto agli altri nerazzurri. Poi la partita: ogni volta che Big Rom ha toccato il pallone, tutti con il fiato sospeso nella speranza di una giocata o di uno dei suoi colpi.”

Lukaku, grande segnale del giocatore

Non è arrivato il gol che i tifosi speravano. Lukaku ci è andato però molto vicino. Inoltre ha partecipato in maniera determinante alla terza rete, quella messa a segno da Correa. Inoltre si è visto qualcosa che avrà fatto senza dubbio piacere a Simone Inzaghi.

L’intesa con Lautaro Martienz è rimasta intatta. I due hanno conquistato insieme uno scudetto, e il gigante belga ha fatto ritorno dal Chelsea anche per ricongiungersi al suo partner di attacco. E i segnali visti ieri lasciano ben sperare: i due non hanno dimenticato come giocare insieme.


Le prossime partite

La classifica

Condividi su