di Candido Baldini, pubblicato il: 22/09/2021

La vittoria di ieri sera dell'Inter, avvenuta ai danni della Fiorentina, ha portato i nerazzurri a quota 13 punti, e momentaneamente in testa alla classifica.

La squadra di Inzaghi ha lasciato per strada solamente due punti, nel pareggio contro la Sampdoria a Marassi per 2 a 2. La Gazzetta dello Sport questa mattina ha proposto un confronto tra questa Inter e quella delle prime giornate del campionato scorso, quando sulla panchina sedeva Antonio Conte. Ebbene i punti sono maggiori quest'anno. 12 mesi fa, dopo 5 turni di campionato, il bottino ammontava a quota 10, ed era già arrivata la prima sconfitta (nel derby contro il Milan).

Il dato più interessante però è un altro. La squadra nerazzurra nella stagione 2020/21, a questo punto del cammino, aveva messo a segno 13 reti, mentre ad oggi le marcature sotto la guida di Simone Inzaghi sono già 18.  Questo dato evidenzia come il gioco sia cambiato, evolvendo in un assetto maggiormente offensivo e fatto di verticalizzazione continue, con di un modo di attaccare che prevede il coinvolgimento di molti giocatori.

Conte dopo la prima parte di campionato decise di cambiare impostazione, arretrando la squadra, e trovando così continuità di risultati. Questa Inter invece, almeno per il momento, riesce ad avere un equilibrio importante nonostante il gioco sia totalmente a trazione anteriore.