di Giovanni D'Orso, pubblicato il: 18/09/2015

Pochi giorni fa, l’indimenticato attaccante argentino Diego Milito, ha rilasciato un’intervista al magazine francese So Foot. Ripercorrendo la sua carriera il “Prinçipe del Bernal” non ha potuto fare a meno di raccontare le stagioni vissute in casacca nerazzurra, in special modo quella dello storico Triplete.

INTER AL TOP- “Sono arrivato all’Inter a 30 anni, però ho sempre dato il massimo dovunque sia andato. E penso che in quell’anno ero arrivato all’apogeo della mia carriera, è stato un periodo fantastico e indimenticabile. Il ricordo di quella meravigliosa annata mi accompagnerà per tutta la vita”.

RACING O INTER- “Meglio un titolo col Racing o con l’Inter? Ogni trofeo è importante, non mi piace fare paragoni tra un titolo e l’altro, perché ho sempre fatto tanti sforzi per vincerli. Ogni vittoria è speciale e non la dimenticherò mai”.

INFORTUNIO- “Non avevo mai vissuto una situazione simile, ma per fortuna grazie al sostegno dei miei compagni e di tutto lo staff dell’Inter ho trovato la forza per ristabilirmi pienamente, con pazienza e forza di volontà. Altrimenti sarebbe stata durissima ripartire”.

DERBY- “Le emozioni di un derby sono quasi sempre le stesse, soprattutto quando lo giochi in Argentina o in Italia, che è un paese dove il calcio si vive con enorme passione. Ho avuto la fortuna di giocarli entrambi, anche se quello di Milano è più conosciuto nel mondo del calcio. Ma un derby è sempre un derby”.

TIFOSI- “Cosa hanno in comune i tifosi di Inter, Genoa e Racing? La passione. Vivono tutti il calcio in maniera molto intensa. Ho vissuto bei momenti in tutti questi club e li amo molto”.