di Giovanni D'Orso, pubblicato il: 21/09/2015

Marco Materazzi, ex difensore nerazzurro e idolo della tifoseria, intervistato per Radio Anch’io – Lo Sport , associa senza tanti giri di parole l’obiettivo scudetto all’Inter e sottolinea:

PUNTARE IN ALTO- “Quest’Inter può sicuramente puntare ai primi due posti, che regalano la Champions League e dunque la possibilità di fare mercato senza i playoff di agosto.  Poi, chiamandosi Inter, deve anche decidersi a puntare allo scudetto; con la giusta solidità, si può fare”.

ILLUSIONE COME CON NEL 2003- “Con Hector Cuper ne sono accadute di tutti i colori, adesso l’Inter ha due gare casalinghe e deve provare a fare sei punti. Sarebbe ovviamente positivo. E’ un gruppo con grande solidità e lo dimostra il fatto che vince soffrendo poco. Roberto Mancini è l’allenatore con più credibilità dopo José Mourinho, era la persona giusta per far tornare dei campioni all’Inter. Lo Special One resta il numero uno in assoluto”.

ROBERTO MANCINI- “La persona giusta per mettere insieme dei campioni. Sa convincere club e calciatori per comporre la sua squadra. Il difetto mi dicono che l’abbia limato in Inghilterra, adesso ha avuto ciò che ha chiesto e sta ottenendo grandi risultati. Il club, poi, ha lavorato a stretto contatto con il mister durante l’estate. Mancini ha fatto di tutto per migliorare questa squadra, l’ottimo mercato è merito suo. L’acquisto che mi piace di più è sicuramente Stevan Jovetic“.

RANOCCHIA- “Deve dare tutto in allenamento ed essere capitano al di sopra di tutto, deve provare a conquistare un posto da titolare ma è difficile. So che Mancini, quando trova l’assetto ideale, cambia difficilmente le proprie scelte a meno che qualche elemento non sia stanco. È anche giusto che sia così, quando le cose vanno bene”.