di Simone Salines, pubblicato il: 04/04/2019

MAROTTA INTER – Dalle colonne del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni ha voluto interpellare Beppe Marotta e Luciano Spalletti. Il famoso giornalista sportivo, nonché direttore del suddetto quotidiano, ha tirato in causa l’Amministratore Delegato e l’allenatore dell’Inter per parlare della gestione del caso legato a Mauro Icardi. Secondo il n°1 del quotidiano romano infatti, il mese e mezzo di trambusto venutosi a creare poteva essere evitato.

Marotta Inter, le parole di Zazzaroni

“Spalletti e Marotta, ma era proprio necessario ’sto casino? Lo spogliatoio diviso, rotto, contro, la fascia da schiaffi… Nessuna risposta è accettabile, se non quella del campo. «Ci sono tutti!» ha urlato Pardo su Dazn contando i compagni di squadra di Icardi unitisi nell’abbraccio dopo la trasformazione del rigore del 2-0″.

Questa l’opinione del giornalista sulla gestione del caso legato al bomber rosarino che poi, in risposta magari a quanto dichiarato da Spalletti dopo la sfida contro la Lazio ha aggiunto: “Maurito non è Messi, né Cristiano: ma è 16 gol in 29 partite e credo che siano sufficienti per renderlo imprescindibile”. 

Insomma, anche dall’esterno continuano a giudicare Icardi una pedina fondamentale per lo scacchiere di Luciano Spalletti. E’ vero, il rapporto con alcuni componenti del gruppo e soprattutto con i tifosi va recuperato. In dirigenza però il valore professionale del n°9 lo si conosce, e questo non è un fattore irrilevante.