Kondo-Day : “All’Inter per il progetto. Mai detto si al Milan”

di Alessandro Impusino, pubblicato il: 10/07/2015

Nella cornice di Brunico Kondogbia si è presentato ai tifosi nerazzurri. Parole importanti per mister Mancini, che ha convinto il centrocampista francese ad indossare la maglia dell’Inter. Stoccata anche ai rossoneri : “Mai detto Si al Milan.”

Perchè l’Inter? Ho scelto la A perche penso sia la tappa seguente della mia carriera. È il momento giusto e il campionato giusto per migliorare. No al Milan? Credo che l’Inter sia piu vicina a me, ho parlato con Mancini e mi sono convinto che fosse il progetto giusto per me. False le notizie dei giornali, mai detto si al Milan”

“Pressione per il prezzo del mio cartellino? Normale che ci siano tante attese, ma fino ad ora non ho sentito alcuna pressione, anzi, solo la grande passione dei tifosi. Pogba? Sarebbe bello giocare contro di lui, sarebbe la prima volta a questo livello. Per l’Inter sono fiducioso, abbiamo tutte le carte in regola, c’è tanto da lavorare ma faremo il massimo”

“Io leader dell’Inter? Credo sia un po’ presto per dirlo, ho mostrato cosa so fare e intorno a me c’è molta speranza. Ci sono altri grandi giocatori qui, sono appena arrivato e ho trovato grandi calciatori. Paragoni con Yaya e Vieira? Sono stato paragonato a loro anche se gioco a calcio solo da 4 anni ad alti livelli. Abbiamo caratteristiche simili sì. Tourè è un esempio per me. Ruolo? Non ho preferenze, giocherei dappertutto”

“Punto forte e punto debole? Il mio punto forte è la potenza. Quello debole il lavoro di recupero in difesa. Boxe? Si da piccolo volevo giocare a boxe, perche non amavo troppo le regole del calcio”

“Medel e Toulalan? Sono simili, forti soprattutto in difesa. Con Gary ci ho giocato anche al Siviglia”

“Mancini come mi ha convinto? Mi ha detto molte cose. È il progetto che mi ha convinto, quando un mister cosi ti chiama non si può dire di no”

“Numero 7? Il 7 giugno è nato mio figlio e il 7 novembre mia madre. L’ho fatto per loro. In squadra mi sono trovato subito bene, mi sono integrato bene e sono felice. Fascia da capitano? Credo sia presto per dirlo, sono giovane e non posso dire adesso di poter avere la maglia e la fascia da capitano”

“Juventus? Col Monaco forse meritavamo di passare, ma la Juve è una grande squadra e la finale di CL se l’è meritata. In Italia sì, c’è questa competizione e ora che sono all’Inter sento questa rivalità”

fonte: fcinter1908.it


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