Gasperini al veleno contro l’arbitro: “mia espulsione premeditata”

di Armando Aiello, pubblicato il: 15/01/2017

Il tecnico non ha mandato giù la decisione di Pairetto

Gian Piero Gasperini non ha gradito la sconfitta subita contro la Lazio. L’Atalanta dell’ex tecnico interista era anche riuscita a passare in vantaggio con Petagna, ma i gol di Milinkovic-Savic e di Immobile, su rigore, hanno ribaltato il risultato. La sfida è stata molto accesa, sin dalle prime battute. La tensione era alle stelle, così come il nervosismo dei due allenatori, entrambi allontanati dall’arbitro Pairetto. Proprio l’espulsione non è andata giù al tecnico piemontese. “Sono stato espulso per par condicio”, ironizza Gasperini, che poi prosegue:  “Prima di me era stato cacciato Inzaghi e io ho subito lo stesso trattamento, per compensazione. Dall’inizio della partita sono stato minacciato ogni volta che col piede sfioravo l’area tecnica. Era inevitabile la mia espulsione. Quando c’è mancanza di rispetto diventa difficile. Gli arbitri dovrebbero avere più rispetto, visto che lo chiedono in continuazione”.

“Usciamo con grande fiducia”

L’allenatore dei bergamaschi si dice comunque contento della prova della sua squadra e resta ottimista per il futuro: “abbiamo avuto più di un’occasione per tornare in vantaggio, ma non eravamo brillantissimi e abbiamo pagato le tre partite ravvicinate. Questa non è una partita che ci toglie fiducia, anzi, ce la fa crescere perché abbiamo fatto purtroppo qualche regalo e siamo usciti sconfitti ma non ridimensionati”.


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