di Diego De Cicco, pubblicato il: 29/07/2022

. AConte sfiderà Mourinho nella partita Tottenham-Roma in programma domani ad Haifa in Israele.

Si tratta di un incontro tra gli ultimi due allenatori ad aver vinto lo scudetto con l’Inter. Per quanto riguarda José Mourinho è stato il fautore degli scudetti numero 17 e 18 della storia nerazzurra, oltre al leggendario e ineguagliabile triplete, mentre Conte è riuscito a portare in bacheca il numero 19 dopo oltre 10 anni.

In passato non si sono molto amati arrivando anche ad accesi scontri con riferimenti anche extra calcistici, specialmente ai tempi in cui Conte allenava il Chelsea e Mourinho il Manchester United. Oggi il clima sembra assai più disteso tanto che l’allenatore leccese ha usato parole al miele nei confronti del tecnico giallorosso nella conferenza prepartita. Come riportato dal sito de La Gazzetta dello Sport, Conte si è detto molto felice di giocare contro la Roma, confessando che le ruggini con Mourinho sono passate. Ha raccontato che i due hanno un ottimo rapporto basato sul rispetto reciproco, aggiungendo che in passato entrambi hanno avuto problemi anche con altri tecnici.  Tra due caratteri estremamente forti e totalizzanti è quasi naturale che possano esserci contrasti.

Conte contro Mourinho in Roma Tottenham. Il tecnico leccese racconta il suo rapporto con Mou e indica un obiettivo comune.

Conte ha però dichiarato anche di avere un obiettivo comune col il tecnico portoghese. Sia Roma che Tottenham lavorano con lo scopo di contrastare le superpotenze del calcio italiano e inglese. Così come la Roma dovrà vedersela con Inter, Juve e Milan i suoi Spurs dovranno fronteggiare squadre del calibro di Manchester City, United, Liverpool e Arsenal.

L’allenatore ex Inter lo scorso anno ha compiuto un vero miracolo calcistico riuscendo a strappare la qualificazione in Champions League col suo Tottenham. Al momento del suo arrivo a Londra la squadra era molto attardata in classifica. Conte si è detto contento anche che la Roma abbia vinto la Conference League anche rammaricandosi di non averla potuta giocare in quanto la sua squadra fu eliminata a tavolino.

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